Page 32 of 42

Re: dialetto

Posted: Fri Jan 17, 2014 4:43 pm
by alemia
lenina wrote:Comunque in questo sento molta differenza fra cittadona e cittadina e fra nord e sud. Mi pare di capire che al sud il dialetto sia ancora diffuso nelle grandi città. Al nord molto meno (parlo soprattutto di Torino e milano ma sento dire anche altrove).

Probabilmente perché la forte immigrazione lo ha reso poco utile (a Torino lo parlano praticamente solo le persone anziane). Ad Acqui per dire dove l'immigrazione dal sud è stata scarsa lo parlano ancora tantissimo (France ha avuto modo di provarlo).
In linea di massima credo che il motivo per cui i dialetti rimangono più diffusi al sud sia la mancanza del fenomeno immigratorio nazionale.

Una cosa che ho notato è che tante famiglie mantengono (fino all'inevitabile mescolanza) il dialetto di origine anche per più generazioni



ma ho appena letto di gente del nord che è cresciuta parlando solo dialetto fino all' ingresso della scuola. :occhioni:

proprio a milano e nel veneto
il dialetto è una lingua vera e propria, incomprensibile e abbastanza parlata, a quello che ho capito da questa discussione.
oltre che nei paesini del nord o del sud in montagna o nell'entroterra, ma questo in tutto lo stivale.

poi è vero che in alcune realtà le persone che parlano solo dialetto sono i vecchi o un certo ceto sociale
(il dialetto è la lingua di "strada" quasi dovunque)

Re: dialetto

Posted: Fri Jan 17, 2014 6:18 pm
by lenina
alemia wrote:
lenina wrote:Comunque in questo sento molta differenza fra cittadona e cittadina e fra nord e sud. Mi pare di capire che al sud il dialetto sia ancora diffuso nelle grandi città. Al nord molto meno (parlo soprattutto di Torino e milano ma sento dire anche altrove).

Probabilmente perché la forte immigrazione lo ha reso poco utile (a Torino lo parlano praticamente solo le persone anziane). Ad Acqui per dire dove l'immigrazione dal sud è stata scarsa lo parlano ancora tantissimo (France ha avuto modo di provarlo).
In linea di massima credo che il motivo per cui i dialetti rimangono più diffusi al sud sia la mancanza del fenomeno immigratorio nazionale.

Una cosa che ho notato è che tante famiglie mantengono (fino all'inevitabile mescolanza) il dialetto di origine anche per più generazioni



ma ho appena letto di gente del nord che è cresciuta parlando solo dialetto fino all' ingresso della scuola. :occhioni:

proprio a milano e nel veneto
il dialetto è una lingua vera e propria, incomprensibile e abbastanza parlata, a quello che ho capito da questa discussione.
oltre che nei paesini del nord o del sud in montagna o nell'entroterra, ma questo in tutto lo stivale.

poi è vero che in alcune realtà le persone che parlano solo dialetto sono i vecchi o un certo ceto sociale
(il dialetto è la lingua di "strada" quasi dovunque)



Infatti ho detto che al nordi si mantiene nelle piccole città se leggi bene (e ho citato acqui terme) molto meno nelle grosse città.

A Torino e Milano è praticamente scomparso.

Intendivo dire che al sud è diffuso anche nelle grandi città. Al nord in linea di massima è diventato più una cosa "locale" dei paesini più piccoli.

Re: dialetto

Posted: Fri Jan 17, 2014 7:02 pm
by MatifraSo
Beh, Treviso o Venezia non sono proprio paesini, eh?
E ti assicuro che il dialetto è stra parlato.