Pol, sono via e non posso farti foto dei quaderni si sofia ( 1 elementare anche lei) ma appena rientro te le mando. Così puoi fare confronti. Ma a me pare che sto figliolo non sia poi messo così male.
Anche io in alla 1 elementare di Matilde ero andata in crisi, ero convinta che fossero tutti più bravi di lei. Tutti più ordinati tutti più attenti. Convinciti che ogni bimbo ha i suoi tempi.
Per me ora devi affrontare un problema alla volta. Inizia con la socializzazione che secondo me è più importante.
Le difficoltà a scuola 1 elementare
Moderator: laste
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Matilde 26/11/2007
Sofia04/02/2009
Meticolosamente addestrato, l'uomo può diventare il migliore amico del cane
Sofia04/02/2009
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- Pol&son
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Si la socializzazione é il primo grande scoglio
Poi tutto credo sia collegato
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- Lory P
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Ti abbraccio e sento tutto L amore che hai per il tuo ometto.. Nn mi sembrano così diversi dai quaderni che avevano i miei figli in prima elementare ...spero comunque chiarirai tutti i tuoi dubbi e preoccupazioni [emoji8]
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Mi fa specie l'appunto della maestra.
Non è troppo mortificante per un bambino a metà della prima classe?
Lo fa sentire troppo sotto pressione, non gli lascia spazio.
Infatti poi a casa con te è più ordinato.
Posso chiederti se avevi mai notato prima in lui questo disagio nei rapporti con coetanei?
Non è troppo mortificante per un bambino a metà della prima classe?
Lo fa sentire troppo sotto pressione, non gli lascia spazio.
Infatti poi a casa con te è più ordinato.
Posso chiederti se avevi mai notato prima in lui questo disagio nei rapporti con coetanei?
- Pol&son
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Le difficoltà a scuola 1 elementare
L'appunto l ho trovato eccessivo pure io....
Con i coetanei dipende, diciamo che è sempre stato molto selettivo e preferisce bimbi piu grandi e calmi (vedi Francy di Sbirula)
Se deve discutere gioca da solo piuttosto
E tanto (troppo) sensibile a sberleffi, parole, critiche
In effetti piange con un nulla...mi dice "mamma ma io non derido ne prendo in giro nessuno, perchè lo fanno con me?"
Con i coetanei dipende, diciamo che è sempre stato molto selettivo e preferisce bimbi piu grandi e calmi (vedi Francy di Sbirula)
Se deve discutere gioca da solo piuttosto
E tanto (troppo) sensibile a sberleffi, parole, critiche
In effetti piange con un nulla...mi dice "mamma ma io non derido ne prendo in giro nessuno, perchè lo fanno con me?"
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Piccolo, ê molto sensibile.
Stai già facendo un ottimo percorso con lui, sicuramente crescendo e con il supporto della psicologa riuscirete a dargli gli strumenti e la sicurezza necessari.
Ogni età, ogni passaggio comporta sconvolgimenti. Non temo di essere tracciata di eccessivo mammismo quando dico che sin da piccoli affrontano prove (la scuola, l'inserimento in gruppi di coetanei, la lontananza da casa per diverse ore al giorno) che a pensarci bene possono sembrare eccessive.
Lui ha anche la sua storia personale
Certo, ê la crescita, la formazione dell'individuo.
Per ognuno di noi cambiano solo i tempi di maturazione.
Stai già facendo un ottimo percorso con lui, sicuramente crescendo e con il supporto della psicologa riuscirete a dargli gli strumenti e la sicurezza necessari.
Ogni età, ogni passaggio comporta sconvolgimenti. Non temo di essere tracciata di eccessivo mammismo quando dico che sin da piccoli affrontano prove (la scuola, l'inserimento in gruppi di coetanei, la lontananza da casa per diverse ore al giorno) che a pensarci bene possono sembrare eccessive.
Lui ha anche la sua storia personale
Certo, ê la crescita, la formazione dell'individuo.
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- Pol&son
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Quanto hai ragione Milena
- Pol&son
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Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
io aggiorno, che mi serve anche da diario per momenti scoraggianti
allora...
da domani cambio già orario per fare un po' di affiancamento, per cui da domani vado io a prendere il mio bimbo
ho accantonato anche la palestra per un pochino, cosi non lo lascio al post
ieri compiti... una tragedia, una ora di spiegazioni, brontoli, pianti suoi, cancellamenti di compiti e rifacimenti
poi è arrivato Pasquale (era presente)
si è arrabbiato e gli ha detto "tu vuoi un papà e un papà fa anche questo, ti tiene in riga perchè questo è il tuo futuro e il tuo lavoro. io lavoro e la tua mamma lavora, per avere una vita più facile. il tuo lavoro è esser piu bravo a scuola.
quindi adesso via le lacrime e lavora.
Manuel ha pianto
Pasquale ha aspettato si calmasse, poi si è seduto e ha spiegato
gli ha spiegato che anche lui da piccolo non voleva mai fare i compiti perchè preferiva scendere a giocare, ma suo padre lo pigliava a pugni fino a che non lavorava. che lui non ha intenzione di picchiare nessuno, ma è compito nostro aiutarlo a capire che è importante.
gli ha detto sai che io scrivevo tanto leggero cosi se sbagliavo correggevo meglio, e gli ha insegnato a non calcare
gli ha detto che lui è intelligente, e che se vuole fa questo compito bene con il tempo che gli serve,e che crede in lui
e adesso fammi vedere cosa sai fare
Manuel lo ha abbracciato e ha fatto in 10 minuti l'esercizio e poi tutto orgoglioso glielo ha fatto vedere
sono le stesse cose che gli dico io eh, ma adesso ha bisogno di lui si vede.
va bene
qualsiasi cosa possa servire
poi siamo andati al carnvale e abbiamo incontrato un compagno di classe
hanno giocato, 10-15 minuti molto serenamente
si sono scambiati le bombolette di stelle filanti e si sono rincorsi
senza gnole
questa mamma ci ha anche chiesto se organizziamo una gita insieme in collina sulla neve e credo proprio che farò il possibile
e dopo gli ho detto: hai visto come è meglio cercare di non farsi prender dal nervoso? che si può giocare?
stamattina al prescuola c'era un altro compagno e anche lì ho dato un imput per iniziare un gioco insieme con due navicelle di star wars che Manu si era portato dietro
li ho lasciati felici e in accordo, dopo chiedo come è andata dopo
forse son troppo chioccia nel dare gli imput, ma spero di creare una piccola abitudine positiva
e aspetto con ansia la psicologa venerdi
la psicomotricista ancora non ha chiamato...
allora...
da domani cambio già orario per fare un po' di affiancamento, per cui da domani vado io a prendere il mio bimbo
ho accantonato anche la palestra per un pochino, cosi non lo lascio al post
ieri compiti... una tragedia, una ora di spiegazioni, brontoli, pianti suoi, cancellamenti di compiti e rifacimenti
poi è arrivato Pasquale (era presente)
si è arrabbiato e gli ha detto "tu vuoi un papà e un papà fa anche questo, ti tiene in riga perchè questo è il tuo futuro e il tuo lavoro. io lavoro e la tua mamma lavora, per avere una vita più facile. il tuo lavoro è esser piu bravo a scuola.
quindi adesso via le lacrime e lavora.
Manuel ha pianto
Pasquale ha aspettato si calmasse, poi si è seduto e ha spiegato
gli ha spiegato che anche lui da piccolo non voleva mai fare i compiti perchè preferiva scendere a giocare, ma suo padre lo pigliava a pugni fino a che non lavorava. che lui non ha intenzione di picchiare nessuno, ma è compito nostro aiutarlo a capire che è importante.
gli ha detto sai che io scrivevo tanto leggero cosi se sbagliavo correggevo meglio, e gli ha insegnato a non calcare
gli ha detto che lui è intelligente, e che se vuole fa questo compito bene con il tempo che gli serve,e che crede in lui
e adesso fammi vedere cosa sai fare
Manuel lo ha abbracciato e ha fatto in 10 minuti l'esercizio e poi tutto orgoglioso glielo ha fatto vedere
sono le stesse cose che gli dico io eh, ma adesso ha bisogno di lui si vede.
va bene
qualsiasi cosa possa servire
poi siamo andati al carnvale e abbiamo incontrato un compagno di classe
hanno giocato, 10-15 minuti molto serenamente
si sono scambiati le bombolette di stelle filanti e si sono rincorsi
senza gnole
questa mamma ci ha anche chiesto se organizziamo una gita insieme in collina sulla neve e credo proprio che farò il possibile
e dopo gli ho detto: hai visto come è meglio cercare di non farsi prender dal nervoso? che si può giocare?
stamattina al prescuola c'era un altro compagno e anche lì ho dato un imput per iniziare un gioco insieme con due navicelle di star wars che Manu si era portato dietro
li ho lasciati felici e in accordo, dopo chiedo come è andata dopo
forse son troppo chioccia nel dare gli imput, ma spero di creare una piccola abitudine positiva
e aspetto con ansia la psicologa venerdi
la psicomotricista ancora non ha chiamato...