
Dopo aver letto “il cacciatore di aquiloni, ho letto “mille splendidi soli” ( entrambi di Khaled Hosseini ) e devo dire che il primo mi aveva entusiasmato molto…ma il secondo sicuramente è stato ( per me ) molto più intenso….forse perché si tratta di donne e quindi scatta quell’empatia che ti lega fino all’ultimo capitolo…..
Un libro molto bello, pieno di suspance, colpi di scena inaspettati anche se in alcune pagine l’ho trovato molto crudo e violento per i miei gusti….
Tra l’altro non è per nulla scontato!!! arrivata ad un punto ho anche chiesto a mio marito ( che lui l’ha letto prima di me ) come mai venisse raccontata la storia di una donna per poi interromperla e raccontare la storia di un’altra donna…..non capivo, difatti lui mi ha consigliata di leggerlo perché c’era un senso…..
Ripeto, un libro che consiglio caldamente, mi ha fatto riflettere molto sulla realtà culturare di quel paese, una realtà che mi ha fatto venire la pelle d’oca ( anche se queste cose già le sapevo, ma leggerle in quel modo è diverso…) perchè ho pensato a quante donne debbano ancora subire tali violenze tra le mure domestiche….quelle mura che dovrebbero proteggerle e difenderle dal mondo esterno ed invece proprio quei muri si trasformano in prigioni infernali…..
Niente, questo libro mi è entrato nel cuore….