Mr. Beaver
Posted: Thu Jun 02, 2011 12:37 am

Di Jodie Foster.
Con Mel Gibson, Jodie Foster, Jennifer Lawrence, Anton Yelchin, Zachary Booth.
"Walter Black ha diretto con successo la sua industria di giocattoli e la sua famiglia fino a quando la depressione non lo ha preso in un vortice che gli ha tolto progressivamente ogni piacere di vivere e persino la parola. La moglie ha resistito finché ha potuto, poi è venuto per lei il momento di preservare i figli e spingerlo a cavarsela da sé. Sembrava che Walter non ce l’avrebbe fatta e invece, parlando tramite la buffa marionetta di un castoro nella quale ha infilato il braccio, è tornato in vetta alle vendite aziendali e all’immagine che il figlio più piccolo ha di lui. Ma è davvero Walter che parla, che agisce e reagisce?
Il protagonista soffre di una malattia scomoda, probabilmente ereditata ed ereditaria, e lungi dal risollevarsi da solo dal baratro, attraverso un moraleggiante ma anche classico percorso dell’eroe, va letteralmente in pezzi. Solo la rinuncia all’american dream dell’impresa gloriosa e individualistica rappresenteranno, infine, una speranza."
L'ho visto con una gruppo di malati psichici che mi hanno dato una lettura "di parte" e alla maggior parte di loro è piaciuto.
A me ha colpito la storia parallela del figlio del protagonista con la fidanzata.
Tanta roba in un film relativamente breve che però ti lascia qualcosa.