Martin Page
Antoine ha venticinque anni, è un giovane studente particolarmente dotato e ha capito che il suo spirito inquieto e la sua curiosità intellettuale lo condannano al male di vivere. Dopo una serie di tentativi fallimentari di conquistare la felicità, decide di guarire dalla sua malattia: l'intelligenza.Con applicazione e metodo, cercherà di rendersi la vita un po' più dolce.Diventerà stupido.
cit. Ci sono persone a cui le cose migliori non confanno. Possono essere vestite di cachemire e avere l'aria di barboni; essere ricche e piene di debiti; alte e incapaci nel basket. Oggi me ne rendo conto: appartengo alla specie di quelli che non riescono a rendere redditizie le loro doti, per i quali le doti sono persino degli inconvenienti.
lo sto leggendo...
all'inizio mi ha entusiasmata, l'idea mi sembra bella
mi hanno fatto sorridere gli inconvenienti dell'intelligenza descritti dall'autore...
ma dopo circa la metà del libro mi ha un pò "ammosciato" sono a poche pagine dalla fine ma ho come l'impressione che mi deluderà...
vi farò sapere...