Attori: perfidissima Jodie Foster e un insolito Matt Damon che fa una parte muscolare, in cui ti immagineresti Vin Diesel, ma per fortuna è Matt Damon e non Vin Disel, e riesce a reggere decentemente anche il lato pensoso della faccenda.
Riserve: non proprio originalissimo, e c'è un cattivo in più, oltre a Jodie Foster, piuttosto banale: avrebbero potuto risparmiarcelo.
Trama: nella terra inquinata e sovrappopolata la parte più ricca dell'umanità ha pensato bene di abbandonare la società allo sfascio e creare nello spazio un mondo artificiale di perfezione, fondato sull'impressionante tecnologia in grado di sconfiggere ogni malattia, da cui i poveracci sono crudelmente esclusi. Di qui tentativi di migrazione di desperados arginati a qualsiasi costo.
Max, orfano sognatore con un passato recente da delinquente, vorrebbe redimersi, ma viene travolto dalla spietatezza dello sfruttamento di quel mondo degradato e decide di arrivare su Elysium, con ogni mezzo. Mentre ci prova solo per se stesso, si rende conto di poter cambiare le cose per tutti quanti.
Non lo definirei un bel film ma come svago non è male.
Lo consiglio ai fans della fantascienza... e a quelli di Matt Damon
