Capricci infiniti per vestirsi

[Lidia]

Ogni giorno con Miriam è un incubo.
Tutte le mattine bisogna litigare per quello che deve mettersi.
In questi giorni è fissata con la gonna. Ha due milioni di pantaloni nell'armadio ma niente, non li vuole.
Al di là che di vestitini e gonne ne ha solo tre o quattro, tranne un paio di vestiti davvero non adatti ad andare a scuola, e che quindi anche volendo non riuscirebbe a metterseli tutti i giorni. Ma a scuola teoricamente si dovrebbe andare comodi e con vestiti che anche se si sporcano, pazienza.
Io a volte le concedo di mettersi quello che vuole, ma spesso è davvero inappropriato, vedi: leggins di cotone con 2 gradi, vestitino luccicoso da damigella del matrimonio, abbinamenti improbabilissimi. E quindi le dico di no, e lì si scatena il putiferio.
Le ho provate tutte:
- Decidere con lei il giorno prima cosa si metterà. Non funziona: la mattina comunque cambia idea e bisogna litigare ancora.
- Farle scegliere tra due cose appropriate. Non funziona: non li vuole. Lei vuole quello che vuole lei.
- Far sparire tutto ciò che non può mettersi. Non funziona: anche se non lo vede perché l'ho messo nei vestiti estivi, vuole QUEL paio di leggins. Anche se se li è messi 6 mesi fa se li ricorda e vuole quelli.
- Cercare di spiegarle perché non può andare a scuola solo con la calzamaglia. Non funziona.
- Metterglieli a forza mentre strilla e scalcia. Questo funziona alla lunga. Ma anche no.

Vi giuro, ogni mattina è un incubo. Nei weekend lascio che si vesta più o meno come vuole. Ma durante la settimana proprio non si può. Cioè non può andare a scuola vestita da pazza o patendo il freddo.

Aiuto!

[Trilli]

Non so come aiutarti: con Alice i sistemi che hai citato funzionano alla grande!
Un pat pat ti basta?

[Maura]

Io a viki dico che è "a lavare".
Potrebbe funzionare?