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Volersi bene... ma come?

Posted: Fri Feb 07, 2014 11:18 am
by Weinà
Eccomi qua.
Finalmente trovo il coraggio per scrivere questo post che ho sulla punta dei polpastrelli da qualche mese.
Ragazze, io ho un problema con il mio corpo. Io mi trascuro, non mi amo abbastanza e ciclicamente mi ritrovo a dover fare i conti con i chili di troppo.

I miei problemi di peso nascono da ragazzina, quando iniziai ad ingrassare in modo esagerato, a mangiare in modo compulsivo e di nascosto.
Ogni tanto riesco a perdere un po' di chili perché trovo, non so come, la motivazione. Poi, però, li riprendo sempre.

L'ultima esperienza ha dell'assurdo:
6 anni fa decisi di prendere il toro per le corna e andai, insieme a una mia cara amica, da una dietologa che creò per me una dieta perfetta per le mie esigenze. La seguii senza problemi ma feci un errore grave: non mi concedevo mai uno sgarro, nonostante la dietologa mi avesse consigliato di farlo.

Comunque nel giro di 7 mesi persi 17 chili. Stavo bene. Sono alta 1.60 e pesavo 57 chili. Non ero magrissima, ovvio, ma a me non piace affatto il troppo magro. Riguardando le foto ora penso che ero davvero una gran figa. Fatto sta che io non ero soddisfatta.
Io ora non so perché, ma probabilmente sono stata anche influenzata dal fatto di aver vissuto per tanti anni con una carissima amica che aveva il problema opposto al mio . Vivere per cinque anni con una che non fa altro che parlare di quanto è bello il magro, di quanto è magra quella e di quanto è ingrassata quell'altra eccetera eccetera, con una che era gravemente sottopeso e perennemente a dieta (o meglio, a digiuno) mi ha probabilmente un po' condizionata. Nonostante stessi oggettivamente benissimo, potessi indossare tutto quello che mi pareva (minigonne comprese), io continuavo a non piacermi. Continuavo e dire che avrei perso altri 4 o 5 chili, che avrei dovuto rassodare la pancia eccetera.
Dopo l'estate il mio migliore amico mi mandò a quel paese per colpa della sua allora fidanzata, io mi buttai a capofitto sulla stesura della tesi di laurea specialistica e, presa dallo stress, ricominciai a mangiare in modo disordinato. Da quel momento è stato un crescendo. All'inizio pensavo "vabbè che saranno un paio di chiletti, li perdo quando voglio", poi invece la situazione mi è sfuggita di mano e ora ho raggiunto il massimo storico. Non mi peso da un secolo perché ho il terrore della bilancia, ma non sono mai stata così grassa in vita mia.
Ogni tanto provo a riprendere in mano la dieta, a fare dell'attività fisica e a curarmi di più ma poi c'è sempre qualcosa che mi fa desistere. Al primo ciclo mi faccio di nuovo prendere dalla pigrizia e lascio perdere. Pochi mesi fa ho addirittura comprato una bici ellittica che funge perfettamente da attaccapanni e cattura polvere.

Ah, poi 7 mesi fa ho smesso di fumare e ovviamente ho preso un sacco di chili ANCHE per quello. Non so se anche il fatto di avere smesso di prendere la pillola possa avere influito.

Come faccio a trovare la motivazione per smetterla di trascurarmi così? Come faccio a volermi bene?

Scusate la filippica.

Re: Volersi bene... ma come?

Posted: Fri Feb 07, 2014 12:35 pm
by ribaltata
Sai cosa? Che hai fatto la domanda da dieci milioni di dollari, quella senza una possibile risposta, purtroppo: dove la trovo la motivazione?
Perché è quella, solo quella. Con una motivazione salda, diventa tutto fattibile, ma deve arrivare quel click nella testa, altrimenti è solo fatica e ulteriore frustrazione che può fare anche ulteriori danni.

Nel precedente dimagrimento dove l'avevi trovata la motivazione?
Sapresti ritrovare quella parte di te che ce l'aveva fatta?

(Io sono nella tua stessa situazione anche se ho qualche chilo in meno da perdere... dopo il parto, un anno fa, avevo davvero pochi chili rimasti. Poi d'estate sono rimasta più o meno stabile, nonostante molti sgarri alimentari, perché camminavo tantissimo. Invece con l'inverno, le malattie della piccola, il maltempo, il movimento è diminuito tanto e i kg lievitati... ora voglio iscrivermi in palestra e ricominciare con un'alimentazione corretta. So che i dolci sono come gli stupefacenti: più ne mangi più ne mangeresti, danno assuefazione; basta rinunciarci per un po' e poi diventa facile rinunciarci ogni volta che si decide di farlo. Ma devo fare quel passo, e spero di riuscirci presto...)

Re: Volersi bene... ma come?

Posted: Fri Feb 07, 2014 1:23 pm
by Tittiba
Mannaggia in certe cose siamo davvero simili...!!! Io non posso darti consigli anch'io vado a periodi...la scorsa estate ho perso ben 22 kg felice come non mai ma con ancora almeno altri 15 da perdere...poi ho allentato qualche ansia che rispunta ed ecco che ne ho ripresi 4 e non riesco a rimettermi in riga. Mi conosco purtroppo...dovrei agire sul cervello...cioè indagare le cause di questo mio cattivo rapporto col cibo. Comunque a me è servito tanto camminare...camminare e camminare. Questo l'ho mantenuto anche col brutto tempo tranne questi ultimi 15 gg...già stamattina ho camminato e mi sento meglio.
Scrivi qui Valeria io ho fatto così durante la dieta e mi ha aiutato...