Ho un problema con Matilde che non riesco più a tollerare e affrontare.
Credo che molto dipenda dall'influenza che hanno i più grandi alla materna su di lei.
Non mi sono mai potuta lamentare, è sempre stata una brava bambina, un pochino capricciosa e insonne
ma estremamente dolce, simpatica, semplice.Ecco partiamo dal semplice:
Io non so cosa le è preso, è un periodo che la sua vita è contornata dai vestiti: è capace di cambiarsi anche 10 volte al giorno quando siamo in casa.
Finisse lì ci riderei sopra ma la cosa continua tutte le mattine per andare all'asilo: crisi di pianto se le metto una maglia piuttosto che un'altra, pianti perché non vuole legare i capelli ma li vuole tenere sciolti.
Scene da far invidia a Mario Merola perché vuole tenere il grembiule aperto (così si vede la maglia).
Io non sono così e non so da chi ha preso. A me le bambine che se la tirano mi urtano.
Ho provato a farle capire che nella vita queste cose non sono importanti ecce ecc ma ovviamente è ancora molto piccola .
Devo ammettere che con quei ricciolini la piccola si fa notare : per strada ci fermano spesso, all'asilo mi dice la maestra che spesso si fermano a guardarla....insomma tutto questo probabilmente ha accresciuto la sua autostima.
Altro punto: è diventata villana, monella, non mi ascolta.
Settimana scorsa si è chiusa a chiave con un suo amichetto nel bagno delle maestre
Stamattina all'asilo le ho vietato di seguire in bagno la sua amica e mi si è rigirata contro dandomi una manata.
Non mi ha fatto niente ma la cosa mi ha ferita, umiliata.
Sono ancora incazzata e adesso che la vado a prendere non so come approcciala perché a lei sarà passato ma a me no.
Consigli? E' una fase vero?
No perché se inizia a tre anni così a 12 cosa fa?
