Forum NoiMamme

Emma ha un carattere molto apprensivo si spaventa per un niente principalmente se riguarda la sua salute, se ha un taglietto microscopico entra in ansia, se deve fare una visita specialistica non parliamone eppure da piccola non ha mai avuti dei traumi o degli spaventi di questo genere penso che sia il suo carattere non lo so

fatto sta che due settimane fa il padre di un suo compagno di classe è morto in un incidente sul lavoro e lei è in crisi ha il terrore che io la abbandoni e che io muoia, io davvero non so come aiutarla, le sto vicino le dedico più attenzione, la rassicuro, in classe poi la maestra sta leggendo libri relativi all'argomento per aiutare la classe e il bambino in questione ma lei è terrorizzata

ieri la maestra mi ha riferito che dovevano andare nella saletta proiezioni per finire di vedere il cartone animato su Gesù e la Pasqua, lei ha cambiato colore è diventata bianca in viso e aveva un'espressione terrorizzata e ha detto alla maestra che lei non voleva andarci, allora la maestra l'ha mandata in un'altra sezione, Emma mi ha detto che visto che facevano vedere Gesù morto lei aveva paura e non voleva

io non so come aiutarla, anche la sera se li mette a letto mio marito lei piange disperata che vuole me

Oddio che brutto!
Sia per te che per lei!

Guarda non so proprio aiutarti perché penso che quello che stai facendo sia già la cosa giusta.

Posso solo dirti che anche io da piccola ero terrorizzata dalla morte di mia mamma. Le stavo sempre appiccicata e avevo quest'ansia continua ed inspiegabile.
Mia madre mi stava molto vicina. Mi rassicurava e mi distraeva quanto poteva.

Avevo letto delle cose a riguardo tempo fa, perché la maestra mi aveva spaventata dicendo che sarebbe cresciuta troppo ansiosa (perché piangeva quando la lasciavo la mattina, ma la nostra maestra è un pelo catastrofica) davano dei consigli mirati sui comportamenti da usare in quedti casi.
Ora vedo se li trovo.
Mi spiace comunque, cerca se riesci di fare qualcosa di divertente ed esclusivo con lei...credo che comunque debba metabolizzare il fatto e l'incognita della morte (e non è per niente facile nemmeno per noi adulti...) poi con qualche accorgimento e con il tempo passerà.