Asma o non asma, questo é il dilemma
Posted: Tue Jul 01, 2014 10:03 am
Scusate fin da subito la lunghezza del post.
Dopo pasqua matteo aveva avuto bronchite asimmetrica (bronco dx stava peggio del sx), curata con antibiotico e areosol con broncodilatatore. Da allora non siamo riusciti a rimanere senza areosol per piu´di due gg. All´inizio poteva essere che l´infezione non era ancora del tutto passata e abbiamo continuato ad intervalli di 3-4 gg con broncovaleas e aircort (cortisonico tipo clenil, ma con maggior copertura temporale, si puo´ fare 2 volte al giorno. Lo usiamo da un paio d´anni e ha sempre risolto).
Inoltre Matteo é allergico alle graminacee (come il papa´), tanto che sta prendendo gocce di antistaminico Zirtec, che in effetti non lo fanno piu´starnutire come prima e gli fanno mantenere libero il naso, soprattutto quando dorme.
Considerando che la bronchite é acqua passata e l´allergia c´é anche se tenuta a bada dall´antistaminico credo che la tosse fastidiosa che puntualmente colpisce matteo quasi ogni notte sia asma (probabilmente sempre legata ad allergia). Lui dorme tranquillo, poi verso le 2 o le 3 inizia con qualche colpetto fastidioso di tosse secca, il naso gli prude e deglutisce molto (forse per lenire il fastidio che sente).
Provo ad intervenire mettendolo seduto e facendogli bere un pochino di camomilla tiepida e dolce, ma non c´é verso. La tosse aumenta sempre piú e dopo qualche colpo sento che "fischia" (anche se mi sembra piu´ un laringospasmo, quando inspira, che un broncospasmo, quando espira). Se gli faccio areosol con 5 gc broncovaleas (come indicato dalla ped) gli passa immediatamente (nel giro di 30-40 secondi, neanche il tempo di finire l´inalazione) e ritorna a dormire beato. Dice di non sentire mai costrizione al torace.
Non tossisce piu´ fino alla notte dopo. Durante il giorno non ha nessun sintomo che possa lasciare trasparire qualcosa: corre, gioca, canta, mangia con appetito, la scorsa settimana si é fatto 5 km in bicicletta, nessun affanno, nulla di nulla (meglio eh!). La pediatra lo ha visitato piu´volte ed era sempre tutto ok: niente irritazione alla gola e bronchi liberi (anche se questo poteva essere dato dall´effetto del broncodilatatore, dovrei farlo visitare ancora una volta piú lontano dalla somministrazione).
Su sua indicazione ho prenotato una spirometria (14 agosto) e una visita da otorino (20 agosto) per vedere se puo´ essere reflusso, se ci sono adenoidi o sinusite o infezione latente alla gola, e nel frattempo andremo due settimane al mare.
Per ora al bisogno dó il broncodilatatore perché ho letto che con le crisi di asma è meglio intervenire subito ed evitare di mettere sotto sforzo l´apparato respiratorio, anche se quelle di matteo non sono crisi gravi e lui non è in ansia (io sí pero´!). Faccio bene? Mio marito teme una sorta di assuefazione al principio attivo, ma con l´asma non credo ci sia altro da fare.
Mamme di bimbi allergici e con asma mi potete dire se i sintomi di matteo sono riconducibili a questo disturbo? Secondo voi ha senso fare una visita da omeopata se non ho ancora la certezza che si tratti di asma? Meglio aspettare esiti visite di agosto vero?
Ho letto che l´antimonium tartaricum è adatto per curare asma, voi esperte di omeopatia lo conoscete?
Grazie mille a tutte!
Dopo pasqua matteo aveva avuto bronchite asimmetrica (bronco dx stava peggio del sx), curata con antibiotico e areosol con broncodilatatore. Da allora non siamo riusciti a rimanere senza areosol per piu´di due gg. All´inizio poteva essere che l´infezione non era ancora del tutto passata e abbiamo continuato ad intervalli di 3-4 gg con broncovaleas e aircort (cortisonico tipo clenil, ma con maggior copertura temporale, si puo´ fare 2 volte al giorno. Lo usiamo da un paio d´anni e ha sempre risolto).
Inoltre Matteo é allergico alle graminacee (come il papa´), tanto che sta prendendo gocce di antistaminico Zirtec, che in effetti non lo fanno piu´starnutire come prima e gli fanno mantenere libero il naso, soprattutto quando dorme.
Considerando che la bronchite é acqua passata e l´allergia c´é anche se tenuta a bada dall´antistaminico credo che la tosse fastidiosa che puntualmente colpisce matteo quasi ogni notte sia asma (probabilmente sempre legata ad allergia). Lui dorme tranquillo, poi verso le 2 o le 3 inizia con qualche colpetto fastidioso di tosse secca, il naso gli prude e deglutisce molto (forse per lenire il fastidio che sente).
Provo ad intervenire mettendolo seduto e facendogli bere un pochino di camomilla tiepida e dolce, ma non c´é verso. La tosse aumenta sempre piú e dopo qualche colpo sento che "fischia" (anche se mi sembra piu´ un laringospasmo, quando inspira, che un broncospasmo, quando espira). Se gli faccio areosol con 5 gc broncovaleas (come indicato dalla ped) gli passa immediatamente (nel giro di 30-40 secondi, neanche il tempo di finire l´inalazione) e ritorna a dormire beato. Dice di non sentire mai costrizione al torace.
Non tossisce piu´ fino alla notte dopo. Durante il giorno non ha nessun sintomo che possa lasciare trasparire qualcosa: corre, gioca, canta, mangia con appetito, la scorsa settimana si é fatto 5 km in bicicletta, nessun affanno, nulla di nulla (meglio eh!). La pediatra lo ha visitato piu´volte ed era sempre tutto ok: niente irritazione alla gola e bronchi liberi (anche se questo poteva essere dato dall´effetto del broncodilatatore, dovrei farlo visitare ancora una volta piú lontano dalla somministrazione).
Su sua indicazione ho prenotato una spirometria (14 agosto) e una visita da otorino (20 agosto) per vedere se puo´ essere reflusso, se ci sono adenoidi o sinusite o infezione latente alla gola, e nel frattempo andremo due settimane al mare.
Per ora al bisogno dó il broncodilatatore perché ho letto che con le crisi di asma è meglio intervenire subito ed evitare di mettere sotto sforzo l´apparato respiratorio, anche se quelle di matteo non sono crisi gravi e lui non è in ansia (io sí pero´!). Faccio bene? Mio marito teme una sorta di assuefazione al principio attivo, ma con l´asma non credo ci sia altro da fare.
Mamme di bimbi allergici e con asma mi potete dire se i sintomi di matteo sono riconducibili a questo disturbo? Secondo voi ha senso fare una visita da omeopata se non ho ancora la certezza che si tratti di asma? Meglio aspettare esiti visite di agosto vero?
Ho letto che l´antimonium tartaricum è adatto per curare asma, voi esperte di omeopatia lo conoscete?
Grazie mille a tutte!