L'eterno insoddisfatto
Posted: Fri Jul 18, 2014 8:56 am
Giorgio, 4 anni, mi sembra che sto bambino non sappia godere di quello che ha. Per qualsiasi cosa trova il modo per dare spazio all'insoddisfazione. Si innesca quel meccanismo di principino sul pisello che mi fa andare fuori di testa.
Un esempio: si sveglia stamattina, il nonno gli ha preso panini al cioccolato (sono come pangoccioli, ma sono freschi del forno), il papà è uscito a prendere granita e brioches. Lui l'ha scelta al limone. Che mizzega vuoi di più???? No, pianto disperato perché voleva anche il pane all'uvetta (che non c'era perchè c'è stata scena analoga al contrario, voleva cioccolato e c'era uvetta, quindi il nonno ha preso cioccolato). Io in questi frangenti mi incazzo come una bestia, ste cose non le sopporto. Infatti poi la granita al limone chiesta da lui si vedeva che non gli andava e ne voleva un'altra, ma è stato zitto e l'ha mangiata. Però mi spiace, vorrei che capisse che ha non è dovuto, che tanti che ha sono privilegi, non che non fiati perché poi io mi infurio.
Potrei fare mille esempi così. Dal fatto che di quella cosa ne voleva tre e ne ha due, che lo voleva blu a strisce rosse e invece è rosso a strisce blu. Qui all'inizio lo assecondavano e stava diventando ingestibile la cosa (es. hai rotto la banana e non la mangi perché rotta? Te ne apro un'altra), poi sono intervenuta e hanno smesso e la cosa è un po' rientrata.
Insomma, mi pare non si goda nulla sempre alla ricerca del "di più". Come devo fare?
Un esempio: si sveglia stamattina, il nonno gli ha preso panini al cioccolato (sono come pangoccioli, ma sono freschi del forno), il papà è uscito a prendere granita e brioches. Lui l'ha scelta al limone. Che mizzega vuoi di più???? No, pianto disperato perché voleva anche il pane all'uvetta (che non c'era perchè c'è stata scena analoga al contrario, voleva cioccolato e c'era uvetta, quindi il nonno ha preso cioccolato). Io in questi frangenti mi incazzo come una bestia, ste cose non le sopporto. Infatti poi la granita al limone chiesta da lui si vedeva che non gli andava e ne voleva un'altra, ma è stato zitto e l'ha mangiata. Però mi spiace, vorrei che capisse che ha non è dovuto, che tanti che ha sono privilegi, non che non fiati perché poi io mi infurio.
Potrei fare mille esempi così. Dal fatto che di quella cosa ne voleva tre e ne ha due, che lo voleva blu a strisce rosse e invece è rosso a strisce blu. Qui all'inizio lo assecondavano e stava diventando ingestibile la cosa (es. hai rotto la banana e non la mangi perché rotta? Te ne apro un'altra), poi sono intervenuta e hanno smesso e la cosa è un po' rientrata.
Insomma, mi pare non si goda nulla sempre alla ricerca del "di più". Come devo fare?