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la rabbia, il rispetto, la gestione. dubbi su come gestire

Posted: Mon Sep 29, 2014 4:13 pm
by Pol&son
Manuel è cresciuto tanto
dorme da solo, sempre più autonomo
MA (e lo so sarà una fase eh)
ha delle prese di posizione soprattutto se son cavolate, davvero difficili per me da gestire
e polemico su tutto
si fissa con "non voglio esser guardato" mentre siamo tutti a tavola insieme, ed inizia una tirtera di gnole infinite con dei versi "mmmmmm" tipo lamento lagnosissimo (e fastidioso)
se non si contiene subito (dandogli ragione?) e lo si sgrida inziia una tiritera infinita dove tenta di graffiare, da della stupida a me, e tutto finisce sempre con io che lo sgrido (ho tentato le varie cose: primi tempi comprensiva "lo so che sei arrabbiato, ti aiuto io" poi alla sgridata "anche cattiva" e mi è partita anche una tozza perchè di proposito mi ha dato una ginocchiata in una tetta _poi ho spiegato che ho sbagliato anche io, ma che non si fa bla bla bla....(una volta o due son arrivata alle urla ma non mi piacevo proprio in quella condizione, un fastidio assurdo di come mi ero comportata che ho cambiato subito) per arrivare al non urlare e non sgridare ma son ferma. Fino a che non si calma e aggiusta il comportamento o anche solo “saluta i nonni prima di andare via” diventa una lotta eh... certi giorni ho tempo di perdere 10 minuti o più, certe altre lo porto via sgridandolo
non sto ottenendo NULLA.
Son arrivata ultimamente a provare:
Manuel basta. diversamente mamma si stanca di queste scene e inizia a toglierti le cose gentili che fa per te, perchè io sono gentile e ti rispetto, ma anche tu devi rispettar emamma per cui "punizione"
I nonni si salutano, sono sempre buoni con te, e il minimo è salutare. Sto ferma seduta fino a che non lo fa, a volte non lo fa, e una volta a casa io poi chenneso, non lo faccio giocare con il suo gioco preferito. Lui sta seduto, pensa, dice che ha capito
Ma dopo un paio di giorni siamo da capo

NON SO COSA FARE

non so che pesci pigliare
ieri sera mangiavamo la salsiccia
gli ho preso giocando un pezzo dal piatto
apriti cielo
gnole infinite, poi se ne va, dice allora io non sto a tavola e si alza. Gli dici vieni subito a tavola, lui apre la porta e se ne va fuori.
provi a chiamarlo è tutto un NO NO NO NO STUPIDA NO, ho cercato di trattenerlo dall’uscire dalla porta e mi ha graffiato

eravamo a cena da P. che si è alzato per chiudere la porta e non farlo uscire.
e si è preso graffi e dello stupido anche lui che ad un certo punto gli ha detto “devi ascoltare tua madre quando parla” con tono decisamente alto, alzandosi di scatto e andando a parlargli in faccia. (atteggiamento nuovo per lui e secondo me si è spaventato sul momento, ma non nego che oggi mi son resa conto che avere un confronto diverso dalla mia sola voce gli ha giovato. Di solito i miei non mi ascoltano minimamente e con lui gliele danno tutte vinte)

Manu non è abituato a qualcuno che mi da ragione. Shock. Ce ne siamo andati a casa.
In auto abbiamo parlato e parlato.
Che la mamma cerca di esser gentile, lo porta a Mirabilandia, gli permette tante cose e non lo offende. Che se si arrabbia è normale ma non deve mai trattare male le persone che gli vogliono bene
Che anche P. era stato gentile a giocare tutto il giorno alla wii e a calcio al parco con lui e non è giusto offenderlo.

e stamattina pare abbia capito
si è alzato e mi ha detto "so perchè non ho la tele oggi. devo chieder scusa anche ad A.-che era a cena con noi e a P.
non centra la novità del moroso, perhcè aveva iniziano ben prima con queste scene, porto ad esempio ieri sera, perché sto mettendo in dubbio che forse con un caratterino come quello di mio figlio, la via un po’ più dura con le punizioni e con il “timore” verso di me, non sia così sbagliata. Senza arrivare alle tozze o calci nel sedere per carità, ma parlo di fargli capire bene dove sta il limite che non si può superare. A costo delle punizioni che ho sempre condannato.

la scuola nuova è meravigliosa e ci va con gioia
sono soprattutto con me queste scene madri...con i nonni se ci prova la vince...

datemi consigli vi prego e punti di vista
sono provata, non voglio che lui abbia "timore o paura" di me o delle punizioni
vorrei imparasse (e questa cosa la ripeto all'infinito) che arrabbiarsi è normale, ma offendere e graffiare no
vorrei che lui capisse che scusa si chiede perché si ha esagerato e non perché se no non c’è la televisione...

ma sono moooolto provata
aiuto

datemi idee
sono scene ok dettate anche in momenti in cui è stanco, ma io che credo che il rispetto si impari con il rispetto vissuto sto fallendo
che forse evitare e prevenire la sua stanchezza da sempre non hanno fatto altro che renderlo non in grado di gestire le normali frustrazioni quotidiane....
perche mai gli ho dato dello stupido
ho sempre spiegato anche ieri sera
ma evidentemente sto sbagliando qualcosa...

Re: la rabbia, il rispetto, la gestione. dubbi su come gesti

Posted: Tue Oct 07, 2014 6:05 pm
by bea
Paola avevamo scritto in parecchie ...
come va?

Re: la rabbia, il rispetto, la gestione. dubbi su come gesti

Posted: Wed Oct 08, 2014 9:37 am
by Pol&son
Buongiorno ragazze...
Immagino, manmaggia al black out del forum

Va che certe scene non so come gestirlr
Ieri lo vado a prendere a scuola, andiam a fare la spesa. Insieme scegliamo il menu
lo avviso che sarebbe venuto anche P a cena, e lui prima non era contento, ma poi ha preso un pacco di bisoctti da poter mangiar con lui dopo cena.
io capisco sia conflittuale per piccolo, eh, e pure su questo non so come comportarmi
promette che sarà gentile con P, e bla bla

arriva e nulla
non lo saluta e inizia a dire che fino a che lui non se ne va non avrebbe mangiato
e cosi ha fatto
ho provato parlando, sgridando, spiegando, ma nulla
è arrivato a dirmi "ti do uno schiaffo se non la smetti"
non ci siamo
è andato via P e ha piu o meno mangiato
poi siamo andati a scuola di ballo (mia madre veniva a prenderlo poi là) incrociamo una allieva nel parcheggio e nulla, ciao quanti anni hai? e lui solo una risposta un MMMMMMMM infastidito
all'ascensore incrociamo P, che sorridendo gli propone di andare per le scale,
salgono mano nella mano, in cima li aspetto, li vedo arrivare, e appena mi vede lui ritira la mano e inizia con il muso.
va beh
spogliatoio, prende una sediolina da portare in aula, passando nel corridoio ricomincia
MMMMM mi guardano, mi danno fastidio (la gente in attesa di entrare o mamme in attesa delle figlie dei corsi di danza)
no veh io no ce la faccio mica
stamattina gli ho detto per l'ennesima volta che
io sono gentile, siccome penso che lui sia un bimbo intelligente e che possa capier le cose gliele voglio spiegare calme, ma non si può sempre fare come gli pare, con maleducazione, perchè i suoi amici io li tratto bene e se la gente è educata bisogna esserlo, che non si può mandare via una persona di casa. casa mia e casa sua, vengono i suoi amici e anche i miei
che a lui voglio bene mille e a P 10 ma voglio bene anche a lui, quindi si può stare tutti insieme.

il problema non sono tanto le scene piu che comprensibili, come il suo disagio con P (che però se ogni tanto, una volta a settimana non ci vediamo a cena o pranzo, finisce sempre che ci si vede dalle 23 alle 00 e onestamente non mi va benissimo, visto che io di we liberi o sere libere da piccolo non ne ho)
ma vorrei capire come gestire questo punto

e le sue risposte
se dico Manuel, (e lo faccio) adesso stai un giorno senza tele lui mi risponde " e allora io non mi lavo piu i denti" per esempio, se non darmi della stupida
questo non mi sta bene
la maggior parte della gente suggerisce di esser molto piu dura, urla e legnate che se le ricordi, ma onestamente credo ci siano altre vie
che non stanno servendo però

non nego di aver sbroccato
venerdi sera ho sbroccato duro, no no no stupida e allora io io tu no no scatenati dal fatto che era ora di andare via da casa dei nonni (cosa che sa che succede ogni santo giorno eh)
gli ho dato due bei calci in culo, 4 urla come si deve
poi ci siamo seduti e ho spiegato che a me non piace assolutamente essere una mamma cosi dura, ma non so cosa altro fare perchè nn si risponde ma i cosi alla mamma, a nessuno
che a volte è difficile contenere la rabbia (come è successo a me, e a te) ma io ci voglio provare, aiutiamoci, quando vedi che la rabbia aumenta me lo dici ed io ti abbraccio e tu fai cosi con me
pareva avesse capito, tutto sabato perfetto, ma domenica a pranzo che è venuto P un delirio. e idem come ieri sera lui poi ad un certo punto va via perchè non gli pare giusto (onestamente concordo) che mio figlio debba stare cosi male per la sua presenza.
è lecita gelosia eh, ma quanto è giusto piano piano imporlo, o quanto invece rispettare solo figlio (e io però? caz ho diritto a frequentare una persona mi pare)
son in confusione

queste scene poi capitano in diverse occasioni eh, capitò anche a Magicland solo perchè lui voleva finire di girare un volante (da 10 minuti lo stava facendo) e tutti noi in gruppo (amiche, figli, senza P o altri elementi di disturbo) avevamo deciso di andare a pranzo
una tragedia
che gli è costata guardare gli altri bimbi sui giochi per 10 minuti
poi ha capito eh, perchè non è stupido. ma fa davvero fatica a gestire questi momenti ed io vorrei solo aiutarlo