SINOSSI
Amy ha trent’anni, è single e lavora nella redazione della celebre rivista newyorkese di gossip «Manhattan Rumors». Colette, la stravagante direttrice del giornale, è sempre alla ricerca di nuove idee che attirino lettori. E così Amy si ritrova con un incarico davvero fuori dal comune: dovrà fare un’inchiesta sul mondo dei sex toys e cercare di strappare piccanti interviste in esclusiva alle celebrità. Il problema è che Amy è totalmente a digiuno in materia di giocattoli erotici… Decisa a portare a termine la sua missione giornalistica, Amy inizia la sua eccitante avventura entrando in questo colorato e bizzarro mondo, fino a scoprire che… Be’, andate a leggerlo!
COMMENTO
Lo avevo detto che avevo voglia di libri minchioncini, no?
Ed eccomi qui a recensire anche il secondo (sto leggendo il terzo che vi recensirò nei prossimi giorni).
A qualcuno piace dolce è l'ennesimo romanzo della Newton Compton che di nuovo non ha quasi niente. Forse l'unica nota positiva è la credibilità di un'autrice italiana nell'ambientare la sua storia nella Grande Mela.
Che è già molto, suppongo.
New York ha sempre il suo fascino e, unito all'ambiente di un giornale di gossip guidato da una editor quanto mai eccentrica, a tratti (vi dirò) ci si diverte pure.
Peccato per l'ennesimo uomo figo e irresistibile. Roba che quando entra in una stanza tutti smettono di parlare.
Eddai.
Basta.
Ma davvero se entra un bell'uomo in una stanza tutti gli astanti si azzittiscono?
Ma davvero?
Ora, io non conosco uomini del genere (accidenti!), ma stento a crederlo, onestamente. Se succedesse forse mi scapperebbe anche un pochino da ridere.
Questo uomo particolare poi non è per niente credibile. Un carattere al limite della psicopatia o da disturbo dissociativo dell'identità.
Roba che altro che innamoramento. C'è da chiamare la neuro, la polizia e i carabinieri tutti insieme.
Comunque... fa niente.
Lettura leggera e, nemmeno questa volta, consigliata.