
SINOSSI
Taita il mago. Il medico. Il poeta, il consigliere intimo del faraone Mamose e poi del figlio, Tamose. Taita, l'uomo che regge nell'ombra le sorti dell'Egitto. Non c'è pace per lui, tanto più ora che ha avuto anche l'arduo compito di occuparsi, come tutore e mentore, delle due vivaci figlie dell'amata regina Lostris. Tehuti e Bakatha, così intelligenti, passionali e così uguali alla madre, di cui Taita è stato amante spirituale e di cui ha raccolto le ultime parole sul letto di morte. A complicare la non facile situazione si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli Hyksos. Che hanno ormai invaso il delta del Nilo. Costringendo il faraone a ritirarsi nel sud del paese. Per tentare di scacciarli Taita dovrà chiedere l'appoggio del re di Creta, il potente Minosse. Ma ogni alleanza vuole un pegno in cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per Taita. A malincuore parte su una flotta diretta a Creta, che porta in dono a Minosse due vergini, Tehuti e Bakatha. Ma le due giovani, più inclini alle regole del cuore che alla ragion di stato, si innamorano del luogotenente di Taita e di un soldato della flotta e il sacerdote teme che le trattative con Minosse possano saltare. Tra mille peripezie, avventure e visite a luoghi esotici e pieni di meraviglie, come Babilonia e Sidone, Taita riesce finalmente a sbarcare a Creta. Ma minacce ancora più imponenti incombono sul suo destino...
Ho preso questo libro con la smania di una bambina che scarta il suo regalo preferito. Ventidue anni fa lessi con altrettanto entusiasmo il dio del fiume e il settimo papiro
Amai intensamente il personaggio di taita e le sue prodigiose e appassionanti avventure
I libri di Smith si divorano, ha una capacità incredibile di farti entrare nella storia come un suo personaggio e in men che non si dica tu stai combattendo contro un popolo nemico o stai passando un appassionante notte d'amore con un valoroso guerriero dal corpo statuario.
Questo libro non è da meno ma il personaggio di taita viene ulteriormente esasperato e il finale è un po' da libro delle favole delle principesse
Ammetto, con un po' di amarezza, che pur avendomi molto coinvolto nella lettura il finale mi ha delusa un pochettino
Comunque un ottimo libro, smith è smith
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk