Tandem si o no?
Posted: Mon Oct 12, 2015 9:45 am
Amelia ha quasi 20 mesi e prende la tetta la sera prima di dormire (ma se io non ci sono se ne dimentica bellamente) e la mattina appena sveglia (più spesso mi fa un risveglio notturno, alle 4 o alle 5 o alle 6, per la tetta e poi torna a nanna, nel qual caso la mattina le do direttamente la colazione). Va al nido a tempo pieno. Molto raramente in caso di "emergenza" nel weekend gliela do una volta durante il giorno (ad esempio se non riesce ad addormentarsi per il riposino pomeridiano o se si risveglia lamentosa).
Ora sono incinta, Federico nascerà a cavallo tra marzo e aprile 2016.
Inizialmente ero contentissima di poter continuare ad allattare, infatti non mi provoca alcuna contrazione e me lo godevo come un momento di amore con mia figlia.
Attualmente è da un po' che ho i capezzoli ipersensibili e mi dolgono molto, in particolare i tubercoli di montgomery più vicini al capezzolo sono molto duri, ma il seno e' bello, l'ho mostrato all'ostetrica del corso preparto che ho appena iniziato e ha detto che non è arrossato e pensa prorpio che sia normale sensibilità dovuta agli ormoni della gravidanza.
Inoltre Amelia sembra avere un'altra delle sue "regressioni" come ne ha gia' avute in passato in cui non si ricorda più come si poppa correttamente e non spalanca la bocca, si appoggia al capezzolo con tutta la sua bella coroncina di denti (8 sopra e 8 sotto, di cui i canini a punta!!) e mi fa male, per non parlare del fatto che si innervosisce perché io di conseguenza la stacco e la riattacco e quindi con le
mani è tutta un afferrarmi la tetta stringerla e pizzicarmi. praticamente un
incubo!
Ben 4 mie amiche allattone hanno scelto nella mia stessa situazione di staccare (chi gradualmente chi di colpo) i bimbi per tempo, mancano 6 mesi all'arrivo del fratellino e mi dicono che i loro si sono adattati benissimo e poi non hanno manifestato desiderio di risucchiare o anche se han voluto provare non si ricordavano più come fare e la cosa ha perso subito d'interesse.
Io nela mia testa avrei voluto proseguire e arrivare ad allattare in tandem (sempre che amelia non lasciasse spontaneamente prima) ma comincio davvero ad essere provata per via del dolore e sto facendo un pensierino a lasciar perdere... in fondo, mi dico, avrei continuato almeno fino ai due anni se questo fratellino non fosse arrivato così presto, ma ora la situazione è cambiata e forse è gioco-forza che le cose cambino prima.
Peró... questo pensiero mi crea un po' di amarezza e molti dubbi.
E ho anche paura di cominciare una battaglia notturna con Amelia che chiama
la tetta e sveglia tutto il palazzo e io che mi smazzo ore in piedi con sta panza che cresce, mentre mi è più "comodo" accontentarla (morsi a parte), perché me la cavo in fretta e torniamo entrambe a dormire.
Inoltre pensavo che allattare in tandem potesse essere un antidoto alla gelosia, che so che ci deve essere ma magari non anche per la tetta.
E poi di nuovo cambio idea e ho paura che Amelia vedendo ciucciare Federico vorrà aumentare le sue di poppate e mi immagino weekend e notti costantemente votata all'allattamento come una
mucca da competizione e allora mi viene veramente il panico, anche pensando al lavoro (attività appena iniziata in libera professione senza obbligo di astensione da lavoro in maternità e comunque maternita' al massimo di tre mesi dopo il parto).
Quindi.. che fare?!? Sono davvero in confusione!
Vorrei ricevere sia consigli esperti per il problema
contingente del dolore e dell'attacco.
Vorrei inoltre conoscere pareri ed esperienze di vita vissuta da mamme allattone in tandem e da
mamme che hanno stettato prima dell'arrivo del secondo.
GRAZIE
Ora sono incinta, Federico nascerà a cavallo tra marzo e aprile 2016.
Inizialmente ero contentissima di poter continuare ad allattare, infatti non mi provoca alcuna contrazione e me lo godevo come un momento di amore con mia figlia.
Attualmente è da un po' che ho i capezzoli ipersensibili e mi dolgono molto, in particolare i tubercoli di montgomery più vicini al capezzolo sono molto duri, ma il seno e' bello, l'ho mostrato all'ostetrica del corso preparto che ho appena iniziato e ha detto che non è arrossato e pensa prorpio che sia normale sensibilità dovuta agli ormoni della gravidanza.
Inoltre Amelia sembra avere un'altra delle sue "regressioni" come ne ha gia' avute in passato in cui non si ricorda più come si poppa correttamente e non spalanca la bocca, si appoggia al capezzolo con tutta la sua bella coroncina di denti (8 sopra e 8 sotto, di cui i canini a punta!!) e mi fa male, per non parlare del fatto che si innervosisce perché io di conseguenza la stacco e la riattacco e quindi con le
mani è tutta un afferrarmi la tetta stringerla e pizzicarmi. praticamente un
incubo!
Ben 4 mie amiche allattone hanno scelto nella mia stessa situazione di staccare (chi gradualmente chi di colpo) i bimbi per tempo, mancano 6 mesi all'arrivo del fratellino e mi dicono che i loro si sono adattati benissimo e poi non hanno manifestato desiderio di risucchiare o anche se han voluto provare non si ricordavano più come fare e la cosa ha perso subito d'interesse.
Io nela mia testa avrei voluto proseguire e arrivare ad allattare in tandem (sempre che amelia non lasciasse spontaneamente prima) ma comincio davvero ad essere provata per via del dolore e sto facendo un pensierino a lasciar perdere... in fondo, mi dico, avrei continuato almeno fino ai due anni se questo fratellino non fosse arrivato così presto, ma ora la situazione è cambiata e forse è gioco-forza che le cose cambino prima.
Peró... questo pensiero mi crea un po' di amarezza e molti dubbi.
E ho anche paura di cominciare una battaglia notturna con Amelia che chiama
la tetta e sveglia tutto il palazzo e io che mi smazzo ore in piedi con sta panza che cresce, mentre mi è più "comodo" accontentarla (morsi a parte), perché me la cavo in fretta e torniamo entrambe a dormire.
Inoltre pensavo che allattare in tandem potesse essere un antidoto alla gelosia, che so che ci deve essere ma magari non anche per la tetta.
E poi di nuovo cambio idea e ho paura che Amelia vedendo ciucciare Federico vorrà aumentare le sue di poppate e mi immagino weekend e notti costantemente votata all'allattamento come una
mucca da competizione e allora mi viene veramente il panico, anche pensando al lavoro (attività appena iniziata in libera professione senza obbligo di astensione da lavoro in maternità e comunque maternita' al massimo di tre mesi dopo il parto).
Quindi.. che fare?!? Sono davvero in confusione!
Vorrei ricevere sia consigli esperti per il problema
contingente del dolore e dell'attacco.
Vorrei inoltre conoscere pareri ed esperienze di vita vissuta da mamme allattone in tandem e da
mamme che hanno stettato prima dell'arrivo del secondo.
GRAZIE