Forum NoiMamme

Non ci riesco a partire con una attività fisica ad esempio. Vi ammiro quando leggo il post sulla corsa, io potrei camminare appena esco dal lavoro, mezz'ora/40 minuti potrei prendermeli in quell'orario. Avevo deciso di farlo a settembre ..è novembre e non ho ancora iniziato. Eppure mi lamento di questa pancia che non se ne va, mi rattristo ogni volta che mi rendo conto di quello che non posso più indossare, ma non faccio nulla, non ne trovo la forza, lo slancio.
Non riesco a leggere i quintali di libri che vorrei. L'unico momento della giornata sarebbe ora (se non devo stirare o fare altro), quando le bimbe sono a letto, ma ora che do un'occhiata al forum, alla posta o a pinterest, si fanno le undici e mezza o mezzanotte in un batter d'occhi.. e la giornata è finita. E la pila dei libri desiderati resta lì.
Mi piacerebbe essere più creativa nella preparazione della cena, o fare più cose "fatte in casa". Invece già quello che faccio mi porta via tempo. Torno a casa verso le cinque con le bambine e il tempo di mettere a posto borse e cose, dare una merenda o cambiare un pannolino o stendere una lavatrice, è già ora di chiudermi in cucina a preparare la cena.

Non riesco a capire dove stia il problema, se nella mia organizzazione o in altro. Mi sento satura così, non riesco a farci entrare nient'altro in questa routine quotidiana, forse sono io che non riesco a sfruttare bene i pochi spazi liberi? forse è la stanchezza generale che mi frega?
Se avete spunti ci rifletto volentieri. Grazie..

Potrei averlo scritto io.

Tropical wrote:Potrei averlo scritto io.

Oh anto. Pensa che invece a me sembra che tu fai un sacco di cose.. (intendo oltre a quelle "che si devono fare")

Stavo cercando di capire leggendoti cosa dirti per incoraggiarti ma mi sono bloccata a "pannolino". Alt, stop, sei fuori concorso!
I miei figli hanno 11,5 10 e 6 anni, io ho una parvenza di vita mia solo da un paio di anni e perché non lavoro, per cui la mattina sono sola. Ma fino ad allora non avevo una mia dimensione, un hobby, un'uscita a due, un cinema, nulla. Datti tempo, per ora arranchi ma è normale!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Una cosa nuova per me l'ho fatta a dire il vero: faccio bioginnastica una sera a settimana in una palestra qui vicino, insieme a mia sorella più piccola.
Mi piace, è un lavoro molto particolare su se stessi, si sciolgono tensioni muscolari con un lavoro fisico microscopico ed è tutto basato sull'ascolto del proprio corpo e delle proprie emozioni.
Mi sta facendo bene, ma sotto sotto avrei voluto provare qualcosa di più dinamico (tipo zumba) ma non facendo niente da secoli ho temuto di non farcela e non ho neanche provato.

È tutto un "vorrei ma non posso, potrei ma non voglio"...

Inizia con trovare un mini momento per te per fare qualcosa che esula dal "devo fare" ma che sia "voglio farlo perché mi piace".

Se non lo trovi, vuol dire che non hai cercato bene lascia indietro qualcosa.. La casa è a nostro servizio non sempre noi a suo servizio! Ogni tanto "lasciala vivere di vita propria" (citazione copiata da Julia).

Tutto si muove "per motivazione".

Se "devi stirare" la motivazione è coercitiva.

Se "voglio farlo" si è mossi dal desiderio e non dall'obbligo.

Avanti Lucia... Volere è potere... Ogni tanto

Lucia, il trucco è semplice.
Cerca un piccolo obiettivo e prenditelo.
Non puntare subito alla corsa che richiede uno sforzo enorme (sveglia prima, uscita, sforzo fisico, stanchezza etc), non puntare su una cena particolare che ha troppe variabili in corso (ingredienti, cotture, cose che possono bruciarsi/non cuocersi).

Perché non partire da un'edicola, dove ti compri un giornale che ti piace e il giorno dopo punti la sveglia 15 minuti prima e ti leggi un articolo in solitaria bevendo un caffè?

Il mini momento per me lo trovo marti. Ma mi sembra di sprecarlo o di non fare comunque tutto quello che volevo. Per farti un esempio, se sono qui non leggo il libro, se vado a fare la spesa non faccio la camminata, ecc ecc.
Mi sento incastrata.
Hai ragione che volere è potere... allora il problema è che in fondo non lo voglio davvero quello che dico? se così fosse perché poi allora mi sento insoddisfatta?