Stamattina usciamo tutti e tre da casa alla stessa ora, saluto marito e figlia, loro prendono la direzione di un box, io quella dell'altro. Tempo si salire in macchina uscire dal box e imboccare il corso che vedo mio marito sbracciarsi che mi intima l'alt.
Spaventata ma non troppo, ancora, mi immetto nella corsia dove abbiamo l'altro box e vedo Marta a terra con una gamba sotto lo scooter tre ruote di mio marito. PANICO. Le sono corsa vicino, era spaventatissima ma per fortuna sotto lo scooter è finito solo il piede destro, non ha altre zone doloranti ( che ne so, gomito, polso, spalla, fianco, testa, le penso tutte e la interrogo). La liberiamo, con molta attenzione leviamo la scarpa, per fortuna ne ha una da tennis e non gli stivaletti. La caviglia è ok, il pensiero vola alla vite per la correzione del piede piatto, ma anche a livello del calcagno non ha dolore neanche se lo schiaccio però le fa male un punto ben preciso.
Avete presente quella sporgenza che c'è circa a metà sul lato esterno del piede? Ecco lì le fa male, molto. La metto in macchina, intanto marito raccatta lo scooter (adesso che ci penso non so nemmeno come abbia fatto da solo) e libera il corsello da cartella, cartelletta di arte ecc.
andiamo in pronto soccorso e la fortuna di lavorare in ospedale la vedi solo in questi momenti.
In un lampo, visto che mio marito lo conoscono tutti, siamo in sala gessi...frattura lievemente scomposta del V metatarso, quindi 25gg di gesso...eparina e divieto assoluto di carico sul piede
. peccato che domenica aveva la prima gara della stagione e tra una settimana il saggio di natale. Neanche a dirlo Marta è disperata. Per fortuna però non ha molto dolore, almeno fino a qualche ora fa.
Io mi sto ripigliando adesso perchè quando l'ho vista sotto lo scooter mi si è gelato il sangue. ci chiediamo ancora come possa essere successo visto che il blocco era inserito e Marta ci è già salita mille volte. Quando deve succedere, succede e poteva pure andare peggio...
meno male che nella sfortuna è andata bene...
