Shorts e altri capi a rischio: come regolarsi?
Posted: Sun Jul 31, 2016 5:16 pm
È di questi giorni la polemica sugli shorts indossati dalla ragazza del figlio di Beckham, la quale, a dire di una solerte giornalista, non sarebbe abbastanza magra per poterli indossare con disinvoltura.
La sparata era talmente grossa (la ragazza porterà al massimo una tonicissima 42) che moltissime donne di tutte le taglie hanno aderito all'invito a postare proprie foto in shorts.
Apriti cielo! Altre polemiche, di donne magre ma anche di uomini, a stigmatizzare quella che sembrerebbe una caduta di stile.
Dunque, una donna non magra (leggasi, sopra la taglia 40) non può permettersi gli shorts. Ma davvero?
Ho provato a pensare a me stessa con occhio spietato: ho 45 anni e porto la 44. Gli shorts li indosso solo al mare, o per camminare in montagna. Non me li vedo, ecco.
Ma ad essere onesta, sono molti altri i capi d'abbigliamento che su di me non fanno certo lo stesso effetto che su Belén Rodriguez: jumpsuit (troppo bassa), abiti e top sbracciati (braccia troppo robuste), gonne sopra il ginocchio (capillari visibili), jeans skinny (cosce robuste), scollature (seno prosperoso e poco tonico), per non parlare dei costumi da bagno!
Dunque, se volessi indossare solo ciò che posso permettermi, potrei discostarmi ben poco dal sacco di iuta della posta: solo tailleur o vestiti sotto il ginocchio, solo colori scuri, niente righe, niente tessuti fantasia. E uno scafandro da palombaro per il mare.
O no?
Io credo invece che si possa e si debba derogare, seppur nei limiti della decenza. Perdonarsi qualche difetto, anche in nome dell'età. Con la speranza che ci perdonino anche gli altri, magari dopo essersi guardati ben benino allo specchio.
Voi come vi regolate?
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La sparata era talmente grossa (la ragazza porterà al massimo una tonicissima 42) che moltissime donne di tutte le taglie hanno aderito all'invito a postare proprie foto in shorts.
Apriti cielo! Altre polemiche, di donne magre ma anche di uomini, a stigmatizzare quella che sembrerebbe una caduta di stile.
Dunque, una donna non magra (leggasi, sopra la taglia 40) non può permettersi gli shorts. Ma davvero?
Ho provato a pensare a me stessa con occhio spietato: ho 45 anni e porto la 44. Gli shorts li indosso solo al mare, o per camminare in montagna. Non me li vedo, ecco.
Ma ad essere onesta, sono molti altri i capi d'abbigliamento che su di me non fanno certo lo stesso effetto che su Belén Rodriguez: jumpsuit (troppo bassa), abiti e top sbracciati (braccia troppo robuste), gonne sopra il ginocchio (capillari visibili), jeans skinny (cosce robuste), scollature (seno prosperoso e poco tonico), per non parlare dei costumi da bagno!
Dunque, se volessi indossare solo ciò che posso permettermi, potrei discostarmi ben poco dal sacco di iuta della posta: solo tailleur o vestiti sotto il ginocchio, solo colori scuri, niente righe, niente tessuti fantasia. E uno scafandro da palombaro per il mare.
O no?
Io credo invece che si possa e si debba derogare, seppur nei limiti della decenza. Perdonarsi qualche difetto, anche in nome dell'età. Con la speranza che ci perdonino anche gli altri, magari dopo essersi guardati ben benino allo specchio.
Voi come vi regolate?
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