A scuola con il gattino
Posted: Fri Nov 18, 2016 2:26 pm
Ieri alle 8 le ragazze si sono presentate con un trovatello!
Una micina tutta bianca con una sola strisciolina grigia sulla testa, infreddolita e impaurita... Come potevamo lasciarla in strada?
Dopo varie contrattazioni la micetta ce la siamo portata in aula, in attesa che la bidella si liberasse e le trovasse un posto per la mattinata. L'ho tenuta in braccio io, alla fine, perché se la contendevano come se fosse un peluche.
Presa in carico dalla bidella, sono iniziate le trattative telefoniche fra ragazze e genitori per una possibile adozione. La prendo io, la prende lei, alla fine una mamma ha detto sì. Sarebbe passato il marito a prendere la cucciola, ma a fine turno, quindi alle 14.
Io non ce l'ho fatta a lasciarla sola tutto quel tempo, e mi sono fermata un'oretta dopo le lezioni a coccolarla. Tesorina, strisciava il muso sul mio naso, giocava con i ricci, finché alla fine si è raggomitolata e addormentata.
Quando sono andata a casa, è rimasta con le bidelle e ha combinato i disastri che si possono immaginare, visto che le hanno dato del latte.
A farne le spese, un divanetto e i pantaloni della bidella.
Comunque, il finale è lieto: la gattina è in una casa calda, ha mangiato una scodella intera di croccantini e ha dormito con una mia alunna!
Una micina tutta bianca con una sola strisciolina grigia sulla testa, infreddolita e impaurita... Come potevamo lasciarla in strada?
Dopo varie contrattazioni la micetta ce la siamo portata in aula, in attesa che la bidella si liberasse e le trovasse un posto per la mattinata. L'ho tenuta in braccio io, alla fine, perché se la contendevano come se fosse un peluche.
Presa in carico dalla bidella, sono iniziate le trattative telefoniche fra ragazze e genitori per una possibile adozione. La prendo io, la prende lei, alla fine una mamma ha detto sì. Sarebbe passato il marito a prendere la cucciola, ma a fine turno, quindi alle 14.
Io non ce l'ho fatta a lasciarla sola tutto quel tempo, e mi sono fermata un'oretta dopo le lezioni a coccolarla. Tesorina, strisciava il muso sul mio naso, giocava con i ricci, finché alla fine si è raggomitolata e addormentata.
Quando sono andata a casa, è rimasta con le bidelle e ha combinato i disastri che si possono immaginare, visto che le hanno dato del latte.
A farne le spese, un divanetto e i pantaloni della bidella.
Comunque, il finale è lieto: la gattina è in una casa calda, ha mangiato una scodella intera di croccantini e ha dormito con una mia alunna!