Mamma tranquilla, figlio tranquillo
Posted: Fri Nov 02, 2007 7:37 pm
Ah ah ah sulla scia di quello di Paola, ma più incentrato specificamente sul periodo neonatale.
Una cosa che ho odiato è stato il discorso "se sei tranquilla tu è tranquilla anche lei/lui". Quindi Irene era così perchè io "non ero tranquilla". Effettivamente ero piuttosto alterata ed avrei potuto mangiarmelo chi mi faceva questo discorso ah ah ah, perchè ne sentivo la profonda ingiustizia. Lei aveva dei disturbi (e per piangere in quel modo, anche piuttosto noiosi) e di conseguenza io ero stanca e stressata, e per giunta dovevo sentirmene anche dar la colpa.
Più lucida, con Damiano mi sono resa conto che certo, mantenendo la calma e la lucidità anche nei momento un po' duri o faticosi è tutto più semplice. Ma anche che è mooolto più facile mantenere la calma nei momenti più faticosi (tipo se non si dorme la notte) se la situazione di base è tranquilla, se comunque sai che fra qualche ora andrà meglio, che domani si farà le sue belle dormire ecc ecc.
Così come ho sempre percepito che se avesse cominciato a piangere come faceva Irene.. sarebbe stato tutto identico. Stress, senso di impotenza, tensione continua, incapacità di allontanarsi da lui e di staccare con la mente.
Negli ultimi 2/3 giorni purtroppo si è manifestato anche in lui un problema che mi pare evidentemente di reflusso. Da sempre si agiticchiava un po' nel sonno, a tratti, alternato a momenti invece di sonno tranquillo. Negli ultimi giorni ha avuto il sonno più disturbato, specie di giorno (tipico), condito da rigurgitini di latte digerito e soprattutto qualche pianto "di quelli". E con quei pianti non c'è tranquillità di madre che tenga.
Spero sia solo un periodo, spero di riuscire a tamponare in qualche modo, perchè all'idea di ricominciare in quel modo mi piglia male.
Per ora sono tranquilla comunque. Fra qualche giorno forse lo sarò di meno, ma guardate di non rompermi il cazzo, l'unica soluzione sono le CURE.
(forse lo dovevo mettere nei Cuccioli, ma se volete avviare una discussione sul motto "mamma tranquilla bimbo tranquillo" forse è più interessante ah ah ah)
Una cosa che ho odiato è stato il discorso "se sei tranquilla tu è tranquilla anche lei/lui". Quindi Irene era così perchè io "non ero tranquilla". Effettivamente ero piuttosto alterata ed avrei potuto mangiarmelo chi mi faceva questo discorso ah ah ah, perchè ne sentivo la profonda ingiustizia. Lei aveva dei disturbi (e per piangere in quel modo, anche piuttosto noiosi) e di conseguenza io ero stanca e stressata, e per giunta dovevo sentirmene anche dar la colpa.
Più lucida, con Damiano mi sono resa conto che certo, mantenendo la calma e la lucidità anche nei momento un po' duri o faticosi è tutto più semplice. Ma anche che è mooolto più facile mantenere la calma nei momenti più faticosi (tipo se non si dorme la notte) se la situazione di base è tranquilla, se comunque sai che fra qualche ora andrà meglio, che domani si farà le sue belle dormire ecc ecc.
Così come ho sempre percepito che se avesse cominciato a piangere come faceva Irene.. sarebbe stato tutto identico. Stress, senso di impotenza, tensione continua, incapacità di allontanarsi da lui e di staccare con la mente.
Negli ultimi 2/3 giorni purtroppo si è manifestato anche in lui un problema che mi pare evidentemente di reflusso. Da sempre si agiticchiava un po' nel sonno, a tratti, alternato a momenti invece di sonno tranquillo. Negli ultimi giorni ha avuto il sonno più disturbato, specie di giorno (tipico), condito da rigurgitini di latte digerito e soprattutto qualche pianto "di quelli". E con quei pianti non c'è tranquillità di madre che tenga.
Spero sia solo un periodo, spero di riuscire a tamponare in qualche modo, perchè all'idea di ricominciare in quel modo mi piglia male.
Per ora sono tranquilla comunque. Fra qualche giorno forse lo sarò di meno, ma guardate di non rompermi il cazzo, l'unica soluzione sono le CURE.
(forse lo dovevo mettere nei Cuccioli, ma se volete avviare una discussione sul motto "mamma tranquilla bimbo tranquillo" forse è più interessante ah ah ah)