Forum NoiMamme

ebbene si vorrei dei consigli da chi ci è già passata...o sta per passarci !!
Il nostro bimbo ha 11 mesi e stiamo pensando di allargare la famiglia ma...fosse per mio marito sarei già incinta da mesi, sono io quella un pò titubante... non so ... Leo mi sembra ancora così piccolo...
c'è secondo voi un "periodo di distanza" ideale tra i due figli , in modo che ne soffrano il meno possibile ? :boh:

sul osffrirne...siccome io ero (ero) ottimista pensavo che la distanza ideale tra fratelli non c'e'
piu' sono vicini piu' condivideranno tappe giochi e interessi,forse,se non sono di indole opposta :D
da quando e' nato il mio secondo genito ringrazio il Signore ogni mattina di aver fatto in modo che si distanziassero 3 anni:se sto allattando il primogenito puo' mangiare,fare la pipi' o prendersi un giocattolo,a 2 anni come avrei fatto?
in qualche modo avrei fatto ma sarebbe stato piu' difficile
per me i 3 anni che ho fatto intercorrere erano il mio ideale
il SUO,ideale,non l'ho calcolato...ho un fratello di 3 anni piu' grande e una sorella di 11 anni in meno e la distanza di eta' non ha reso piu' bella o brutta l'esperienza ;)

Guarda la risposta non c'è!
Sicuramente vicinissimi è faticosissimo ma più il primo è piccolo e meno ne risente (ma, per capirsi, io penso veramente a farli uno dietro l'altro).
Dua anni di distanza secondo me è difficile, perchè tu gli propini un "antagonista" proprio nel momento di massimo egocentrismo. Un egocentrismo che è naturale a quell'età e che passa naturalmente col tempo. Fra 2 e 3 anni è la distanza più gettonata (prima è difficile, dopo sembra che abbiano troppa differenza per avere cose in comune) ma dal punto di vista del primogenito secondo me è la peggiore.
Dopo i 3 anni cominciano a rendersi conto che esistono altri al mondo all'infuori di loro, scema un po' l'egocentrismo, puoi parlarci di più e loro stessi sono maggiormente in grado di esprimere paure e disagi.
Insomma SECONDO ME più di 3 anni, però ogni differenza di età ha i suoi pro ed i suoi contro, e alla fine siete voi genitori a decidere quando ve la sentite, quando ne avete voglia, cos'è per voi più importante.