Ma secondo voi sbaglio? (Teresa-lungo)

[marika]

Che Teresa sia una bambina caparbia, dal carettere forte e indipendente, credo l'abbiate capito. Che sia anche ribelle, prepotente e una grande attrice, credo pure di averlo detto.
Ma ora mi sta esasperando.
Per quanto io aborra i termini "capriccio" e "vizio", questa volta ci stanno tutti.
Non le va mai bene NIENTE. In particolare nel mangiare, sta attraversando un periodo assurdo, in cui non è che non abbia fame, vuole sempre qualcosa di diverso da quello che le viene proposto.
Per spiegarmi faccio prima a descrivervi una giornata tipo.
Ore 6.30: si sveglia urlando. Non ricordo una mattina in cui non si sia svegliata incazzata e con qualche assoluta esigenza da soddisfare SUBITO.
Colazione: è tra le sue scene madri. Vuole il latte, glielo preparo, ne beve 30 grammi e poi inizia a frignare che vuole le mie fette biscottate. Combattiamo un po', se alla fine ne guadagna una, la mordicchia per metà e poi inizia ad urlare che vuole i cereali di suo fratello.
Mattinata: visto che a colazione alla fine ha concluso poco, la passa frignando per crackers, biscotti, pane, sempre una cosa diversa da cosa le dico che può prendere.
(e qui apro una postilla: lei vuole sempre DUE cose. Due crackers, due biscotti, ma anche due fogli, due biro, due mollette. Alla fine li mordicchia tutti e due a metà per il valore di uno e li spreca)
Pranzo (è di oggi): le dico che c'è pasta. Lei vuole le polpette. La accontento, le metto le polpette nel piatto e dice che non le piacciono. Allora le dico che finchè non le finirà non avrà altro. Le mangia, poi mangia anche la pasta e il bello arriva con la frutta. Vuole una banana, ma siccome so che poi la sprecherebbe gliela apro solo per metà. Lei si incavola, alla fine vuole che quella metà gliela tagli. Ne mangia fino a 1,5 cm dalla fine, dopodichè la lascia e vuole l'altra metà. Che avreste fatto voi?? Ovviamente non può sprecare così, senza un motivo, quindi glielo nego. Con il risultato di prendermi una sberla. Quindi la accompagno in camera sua, dicendo che chi alza le mani non può stare insieme agli altri. Urla per 20 secondi e dopodichè inizia a giocare con l'aria più strafottente che ha.
Merenda: (la fa da mia madre) vuole un panino al prosciutto. ne mangia metà e poi lo avanza. Le dico che non avrà più niente fino a cena perchè vuol dire che non ha fame, di non chiedere più nulla. Arriviamo a casa, non si è ancor atolta la giacca che inizia a chiedere un cracker. Lo nego, con consegunete scenata spalmata per terra e tanti decibel da far uscire la farmacista per le scale a chiedere se va tutto bene.
Sono sfinita. Forse io sono troppo intansigente ma davvero questo atteggiamento non lo tollero, soprattutto nel cibo.
Non sapete quante volte al giorno mi passi per la tesa la frase "Mo' le mollo uno sculaccione", e tutto il parentume si sta chiedendo a quale santo sia votata sta bambina, visto che lo sculaccione non le è ancora arrivato!
Accetto consigli di qualsiasi tipo pur di venirne un po' a capo, dalla deregulation al riformatorio.

[Cosetta]

Niente, devi sopportare.
Vai avanti così e basta. Solo una cosa, non discuterci troppo (ma mi sembra che lo fai già), le spieghi che avrà ancora banana se finisce quella ne avrà ancora, sennò no.
Però gli sbraiti te li devi sopportare... mettiti nell'ordine di idee che i capricci a due anni sono normali, e che le urla e i pianti non devono disturbarti.

[marika]

No Cos, hai ragione, prima ci ragionavo, ora mi sono rotta, perchè tanto ho visto che o ottiene quello che vuople oppure urla. Quindi stop, così è.
Lo so che i capricci sono nell'ordine delle cose, o almeno credevo di saperlo, ma con Francesco erano acqua fresca!