giornata un po' no...
Posted: Wed Jun 25, 2008 3:02 pm
ragasse ho bisogno di un po' di pacche sulle spalle, perché oggi proprio non va mica tanto bene...
vista la nottata e la mattinata, mi voglio prendere mezz'oretta buona per cazzeggiare e raccontarvi un pochino...
ieri sera abbiamo festeggiato coi cognatini, che presto si sposeranno...e già lì, una nostalgia senza fine, a ricordare i preparativi del nostro matrimonio, le cosine da fare, le idee da sviluppare...beh, robe che non faccio più da un sacco di tempo, perché tempo non ne ho più.
giusto per moltiplicare la pesantezza morale, mi sono mangiata una bella fettazza di crostata, così poi mi sono venuti i sensi di colpa...
stanotte, il nanetto aveva un caldo mostruoso (tra parentesi...ho deciso che non gli metterò più il body, se no mi si scioglie...faccio bene?)
e a me, ovviamente è passato il sonno...
e giù a pensare...complice la notte, mi sono trovata a riflettere che non sono più padrona di nulla, della vita, del mio corpo, di nulla....
a mente lucida, non ho davvero di che lamentarmi, ma nella paranoia delle 3 del mattino, tutto sembrava incomprensibilmente difficile e duro...
mi sento una vecchia ippopotama senza forze...senza pazienza...senza sogni...
ma si puo'?
stamattina il nanetto era insopportabile, mi credete? di quelle mattine frignose, piagnucolose, irritanti...e mi sono arrabbiata con lui, l'ho sgridato, salvo poi capire (dopo 2 ore) che metterlo a mollo nella piscinetta gonfiabile avrebbe risolto tutti i suoi problemi...e così, mi sono pure sentita una madre che non capisce suo figlio...
che poi, mi dico, basterebbero forse un paio o tre giorni di tranquillità quiete e riposo, ma chi ce li ha? e poi il mio maledetto orgoglio, che devo arrivare io dappertutto, se no mi sento uno schifo, devo fare la super mamma, moglie e il lavoro...
il mio hobby è la cucina, ma capite che in questo periodo non è proprio il massimo voler cucinare torte e manicaretti.
a volt mi chiedo pure come faccia il marito a sopportarmi, che lo caccio sempre su e non gliene facci opassare mezza...
dovrei resettarmi...
vista la nottata e la mattinata, mi voglio prendere mezz'oretta buona per cazzeggiare e raccontarvi un pochino...
ieri sera abbiamo festeggiato coi cognatini, che presto si sposeranno...e già lì, una nostalgia senza fine, a ricordare i preparativi del nostro matrimonio, le cosine da fare, le idee da sviluppare...beh, robe che non faccio più da un sacco di tempo, perché tempo non ne ho più.
giusto per moltiplicare la pesantezza morale, mi sono mangiata una bella fettazza di crostata, così poi mi sono venuti i sensi di colpa...
stanotte, il nanetto aveva un caldo mostruoso (tra parentesi...ho deciso che non gli metterò più il body, se no mi si scioglie...faccio bene?)
e a me, ovviamente è passato il sonno...
e giù a pensare...complice la notte, mi sono trovata a riflettere che non sono più padrona di nulla, della vita, del mio corpo, di nulla....
a mente lucida, non ho davvero di che lamentarmi, ma nella paranoia delle 3 del mattino, tutto sembrava incomprensibilmente difficile e duro...
mi sento una vecchia ippopotama senza forze...senza pazienza...senza sogni...
ma si puo'?
stamattina il nanetto era insopportabile, mi credete? di quelle mattine frignose, piagnucolose, irritanti...e mi sono arrabbiata con lui, l'ho sgridato, salvo poi capire (dopo 2 ore) che metterlo a mollo nella piscinetta gonfiabile avrebbe risolto tutti i suoi problemi...e così, mi sono pure sentita una madre che non capisce suo figlio...

che poi, mi dico, basterebbero forse un paio o tre giorni di tranquillità quiete e riposo, ma chi ce li ha? e poi il mio maledetto orgoglio, che devo arrivare io dappertutto, se no mi sento uno schifo, devo fare la super mamma, moglie e il lavoro...
il mio hobby è la cucina, ma capite che in questo periodo non è proprio il massimo voler cucinare torte e manicaretti.
a volt mi chiedo pure come faccia il marito a sopportarmi, che lo caccio sempre su e non gliene facci opassare mezza...
dovrei resettarmi...
