(non ho ancora incominciato a scrivere che già piango)
Vittorio nasce alle 0.57 del 30 gennaio 2008.
All'inizio del 2007, convinti, decidiamo di provare ad avere un bimbo.
A fine maggio il test è positivo: sono incinta.
Solo dopo molti mesi confesso a mio marito che in quel momento (quando ho visto le due lineette) capisco che io quel bambino non lo voglio.
Voglio mia mamma.
Che a marzo è morta e che non voglio lasciare andare.
Come mi capita di dire non è stata una gravidanza serena: interrompo ogni contatto con i miei fratelli (che ancora con la bara di mia madre in casa, si preoccupano dell'eredità); il mio babbo ricevuta la speciale notizia mi risponde che è un errore, che sto sbagliando (poi per tre mesi non viene più a casa nostra, nè mi parla); io silenziosa, continuo a piangere.
Piccoli, ma fastidiosi problemi di salute sin dall'inizio: contrazioni, mal di schiena, mani e gambe gonfi come panettoni.
A dicembre si aggiunge la preoccupazione che Vittorio possa essere idrocefalo.
A gennaio, ringraziando il cielo, Brescia ci conferma che i valori sono nella "norma" e non c'è dilatazione dei vasi cerebrali.
Vittorio pare cicciottello ed il mio ginecolo già diverse volte lancia l'idea di procedere con un parto indotto.
Non della stessa opinione è il medico che per tutto il mese di gennaio, di settimana in settimana, mi tiene sotto controllo: sarà un parto naturale.
La mattina del 28, durante il controllo settimale, la pressione sale a 180 (prima ed unica volta) e decidono così di ricoverarmi e procedere con l'indotto (sarei stata a termine il 31).
Subito chiamo il mio babbo, avvisandolo che Vittorio non nascerà che fra un giorno (visto che le statistiche indicano come spesso siano necessari due o tre tentativi per far iniziare il travaglio).
Alle due del pomeriggio prima dose di gel; la pressione è ballerina. Sale, scende, si stabilizza: decidono di aspettare prima di darmi farmaci.
Alle 19.00 iniziano le doglie; alle 21.15 si rompono le acque; un'ora dopo sono dilatata cinque ed alle 23.30 sono dilatata 9.
La fase espulsiva sarà per me quella più faticosa e dolorosa.
Niente episiotomia; solo cinque punti interni; secondamento e contrazioni utero regolari.
Il giorno dopo a tutti dico di non far bambini.
A otto mesi di distanza sono convinta che ogni donna che ne ha la "possibilità" (un giorno chiarirò meglio questo concetto) debba avere un figlio.
Avevo paura di come potesse andare il travaglio, oltre che per il dolore, soprattutto per l'elaborazione del lutto per la perdita di mia madre.
Diventando mamma, a mia volta, ho assistito al meraviglioso miracolo che è una nuova vita, così inverosimilmente vicino all'evento della morte.
Avevo anche paura che Vittorio soffrisse della mia tristezza in gravidanza, ma Vittorio mi sorride appena si sveglia, ...ride come un delfino quando gli bacio i piedini, ....è il mio fornelletto quando si addormenta accanto a me.
E' una nuova luce nella mia vita.
E con un sorridente "Buongiorno!" ogni mattina salutiamo la nonna Gemma, che con tanto amore continua a proteggerci.
Vittorio: un dono meraviglioso
- polpit
- Utente Vip
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- Joined: Fri Mar 28, 2008 12:27 pm
Vittorio: un dono meraviglioso
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ciao sai mi sono commossa tanto perche' ti capisco.io ho 26 anni e ho perso mia madre nel 2001 per tumore all eta di 38 anni.sai andare avanti senza di lei e' duro e tu lo sai.al mio matrimonio(2004)lei nn c' era,quando ho scoperto di essere incinta lei nn c'era!! quante volte durante la gravidanza la volevo li,con me!!!avevo paura e avevo bisogno di lei,per i miei dubbi volevo lei!!!!al momento della nascita nn ti dico.....perche' mamma nn sei qui?????io ho fatto il cesareo alla 35sima settimana perche' mi si sono rotte le acque e nn sai come sono stata male psicologicamente,volevo sentire la mia bimba uscire ma.....l'unico mio pensiero e' che Arianna stesse bene e quando l'ho sentita tirare fuori e poi piangere l 'ho guardata,ho alzato gli occhi al cielo e ho detto piangendo"mamma guardamela tu!!!!!" ora a distanza di 3 anni e mezzo io ho perso anche il mio papa per la stessa malattia e nonostante soffro da morire so che in cielo ci sono 2 angeli che vegliamo su di me e soprattutto sulla mia vita:la mia piccola Arianna.ciao un bacio
- Loriangel
- Ambasciatore
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- Joined: Tue Jul 01, 2008 8:16 pm
Io confesso che quando ho saputo di essere rimasta incinta non ci potevo credere e la notizia mi sconvolse.Ho pianto per ore perchè pensavo che mi mancava una anno al diploma,non ero pronta,non ero sposatat etc...mio marito(col quale comunque avrei voluto farmi una vita perchè lo amo da morire ihih che sdolcinata)era assolutamente contrario all'aborto.io invece ci ho pensato...ma era fin troppo semplice sbarazzarsi di un'anima innocente per un errore nostro alla fine...che poi errore non è perchè è la cosa più bella del mondo!!
pochi mesi dopo che io seppi che ero incinta doveva nascere la nipotina di mio marito e lui non faceva altro che ripetermi che non avrebbe avuto il coraggio di prendere la nipote in braccio sapendo che io gli avrei sottratto la gioia di diventare papà.ed aveva dannatamente ragione...
I nostri genitori non ci hanno mai detto che dovevo abortire(anche perchè chi li stava a sentire!!)però erano delusi e facevano quadro nero della situazione.per fortuna mio marito,che ha 26 anni,possiede un impresa edile quindi lavora.
Nei mesi a venire ero coccolatissima da mio marito e gli altri e mi piaceva sempre di più il pensiero di diventare mamma ed avere un pargoletto tra le mie braccia!!io e mio marito scommettemmo,io dicevo che era femmina,lui maschio.quando seppi che sarebbe nata una femmina non vi descrivo la gioia...un maschio mi rendeva ugualmente felice ma ho sempre desiderato la femmina per prima.
Al quinto mese la sentii muovere x la prima volta e quell'evento mi fece rendere conto ancora di più che stava arrivando una bimba.Martina era tremenda,col passaredei mesi faceva le acrobazie nella pancia fin quando poi decise di posizionarsi con la testa all'insù per non girarsi più fino al parto.sapevo che mi avrebbero fatto il cesareo e fissai la data per il 25 di luglio,una settimana prima del termine.ma poi....
Il 20 luglio io ero al mare schiattata al sole.avevo molte perdite macredevo fossero lesolite della gravidanza.ma andarono avanti fino al giorno dopo ma solo quando persi un pò di sangue decisi di andare all'ospedale.avevo rotto le acque e dovetti partorire.mamma mia,che emozione stupenda...che bei momenti...
Ora sono strafelice,martina mi guarda e mi sorride già dal mattino appena sveglia,dorme vicino a me e mi rende felicissima!!!!ho rimandato x il diploma e le altre mie cose però non mi importa perchè ora ho un dono bellissimo!!
pochi mesi dopo che io seppi che ero incinta doveva nascere la nipotina di mio marito e lui non faceva altro che ripetermi che non avrebbe avuto il coraggio di prendere la nipote in braccio sapendo che io gli avrei sottratto la gioia di diventare papà.ed aveva dannatamente ragione...
I nostri genitori non ci hanno mai detto che dovevo abortire(anche perchè chi li stava a sentire!!)però erano delusi e facevano quadro nero della situazione.per fortuna mio marito,che ha 26 anni,possiede un impresa edile quindi lavora.
Nei mesi a venire ero coccolatissima da mio marito e gli altri e mi piaceva sempre di più il pensiero di diventare mamma ed avere un pargoletto tra le mie braccia!!io e mio marito scommettemmo,io dicevo che era femmina,lui maschio.quando seppi che sarebbe nata una femmina non vi descrivo la gioia...un maschio mi rendeva ugualmente felice ma ho sempre desiderato la femmina per prima.
Al quinto mese la sentii muovere x la prima volta e quell'evento mi fece rendere conto ancora di più che stava arrivando una bimba.Martina era tremenda,col passaredei mesi faceva le acrobazie nella pancia fin quando poi decise di posizionarsi con la testa all'insù per non girarsi più fino al parto.sapevo che mi avrebbero fatto il cesareo e fissai la data per il 25 di luglio,una settimana prima del termine.ma poi....
Il 20 luglio io ero al mare schiattata al sole.avevo molte perdite macredevo fossero lesolite della gravidanza.ma andarono avanti fino al giorno dopo ma solo quando persi un pò di sangue decisi di andare all'ospedale.avevo rotto le acque e dovetti partorire.mamma mia,che emozione stupenda...che bei momenti...
Ora sono strafelice,martina mi guarda e mi sorride già dal mattino appena sveglia,dorme vicino a me e mi rende felicissima!!!!ho rimandato x il diploma e le altre mie cose però non mi importa perchè ora ho un dono bellissimo!!
- MatifraSo
- Admin
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- Joined: Fri Dec 15, 2006 4:59 pm
Sono sicura che nonna Gemma fosse con voi al momento del parto, anche se non fisicamente.
E' con voi in ogni momento, basta solo che tu guardi dentro al tuo cuore.
Un bacino a Vittorio, un bimbo speciale con una mamma altrettanto speciale.
E' con voi in ogni momento, basta solo che tu guardi dentro al tuo cuore.
Un bacino a Vittorio, un bimbo speciale con una mamma altrettanto speciale.
Sei bella quando sorridi
quell'aria che puoi fare tutto quando lo decidi
Matilde 13/07/2004
Sofia 27/11/2006
quell'aria che puoi fare tutto quando lo decidi
Matilde 13/07/2004
Sofia 27/11/2006
I nostri bimbi sono fortunati.. hanno angeli custodi speciali tutti per loro. E' triste e a volte lacerante sapere di non aver più a fianco una mamma, soprattutto se si ha avuto la fortuna di avere una mamma speciale come la mia, ma mi basta guardarmi allo specchio, mi basta soffermarmi a pensare a certi miei comportamenti, per sapere che lei è in me e lo sarà per sempre.
Ti abbraccio e complimenti per Vittorio, è uno spettacolo per gli occhi
Ti abbraccio e complimenti per Vittorio, è uno spettacolo per gli occhi