adesso non so bene a chi dare la colpa, ma a qualcuno la darò
o mio padre, o mia suocera o michela o il forum
fatto sta che io adesso penso solo a quando avrò un attimo per cucire, per ricamare, per creare e voglio comprare tutto, non butto niente perchè non si sa mai che mi torna utile
compro libri per trucchi e consigli
mando fede in merceria a comprarmi le cose che mi vengono in mente durante il giorno (lui arriva prima delle 7.30 a casa e può andare in merceria) e l'altro giorno l'ho mandato a comprare il cencio della nonna e lui si è vergognato da matti!
ieri ho preso un libro con 1000 idee per arredare casa con le proprie mani usando di tutto, un volumaccio enorme e vorrei fare tutto quello che c'è
non vedo l'ora che sia venerdì sera per iniziare a cucire le mie tovagliette...insomma che ne è di me?
ma non sapete quanto sia felice di questa nuova me!!
anche perché se dovessi stare un po' a casa a febbraio non mi sentirei disoccupata ma pienamente impegnata in cose belle
ecco, allora posso stappare la mia bottiglia di felicità con voi?
io...io..io...ho scoperto un'altra me!
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sbirulina
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un bicchiere per me...e pensa, se diventi brava brava potresti aggregarti a miks quando aprirà la sua sartoria, nella vita non si può mai sapere!
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta.
