Io sono seguita privatamente dalla mia ginecologa.
Lei lavora in un ospedale dove non voglio partorire, per cui ne ho scelto un altro.
Forse qualcuno di voi ricorda che mi è stato impossibile prenotare i monitoraggi all'ospedale in questione, malgrado mi fosse stato consigliato da un ostetrico quando sono andata a vedere il reparto.
Farò il primo monitoraggio questo mercoledì nel consultorio privato dove lavora la mia gine, col medico che mi ha fatto tutte le eco fin'ora.
Ora, mettiamo che va tutto bene, tutto tranquillo e arrivo a 40. Poi supero la settimana...
Come devo comportarmi? Perchè sento spesso che in base ai monitoraggi poi magari si viene ricoverate dalla gine, ma se io voglio partorire in un ospedale dove lei non lavora, come devo fare? Esiste un momento in cui BISOGNA andare al PS anche se non si avvertono contrazioni ma solo perchè si è superata la 40ma? Come si fa? Cosa bisogna dire?
Sono imbranatissima, eh?
[color="SeaGreen"]"I bambini non hanno bisogno della carne allo stesso modo degli adulti e delle ...persone anziane. Nel periodo dell'allattamento, in cui il bambino compie il suo massimo sviluppo corporeo e celebrale, viene nutrito esclusivamente con il latte materno, che ha un contenuto proteico dello 0,9%, cioè circa 20 volte inferiore a quello della carne e 3,5 volte minore a quello del latte vaccino. La carne e il latte vaccino sono "bombe proteiche" che costringono gli organi emuntori ad un lavoro eccessivo che predispone a ipertrofia renale e obesità. La composizione chimico-biologica più vicina al latte materno è la frutta e la verdura. Come i genitori impediscono al bambino di seguire abitudini malsane e pericolose come il fumo, la droga o l'alcol, dovrebbero indirizzarlo sulla via della salute fisica, mentale e spirituale. In questo modo sarà un bambino privilegiato, uno "consacrato" alla non violenza, un bambino che non avrà sulla coscienza l'uccisione di molti dei suoi fratelli animali, che spontaneamente dimostra di amare, e per questo sarà un bambino sensibile, intelligente, sano e felice."Franco Libero Manco [/color] [color="Blue"]A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne,dico che io non ho MAI mangiato carne,perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo,e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta,gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie".(Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)[/color]
Tesoro,è tutto a discrezione della tua ginecologa.
Ma proprio non può seguirti nessuno al S.Camillo?
Se avessi modo anche di fare una visitina dal qualcuno
lì potresti farti dare una mano se dovessi superare il
termine.
Infatti in genere si continua ad essere controllati
dal ginecologo di fiducia o quello dell' ospedale e poi lui deciderà se procedere
con un'induzione o un ricovero.
Ambra wrote:Infatti in genere si continua ad essere controllati dal ginecologo di fiducia o quello dell' ospedale e poi lui deciderà se procedere con un'induzione o un ricovero.
e come funziona? mi fa un foglio e con quello vado in ospedale?
cioè non capisco un tubo per il fatto che lei lavora altrove.
al san camillo non conosco nessuno e andare ora a cercare un gine lì mi sembra bizarro.
[color="SeaGreen"]"I bambini non hanno bisogno della carne allo stesso modo degli adulti e delle ...persone anziane. Nel periodo dell'allattamento, in cui il bambino compie il suo massimo sviluppo corporeo e celebrale, viene nutrito esclusivamente con il latte materno, che ha un contenuto proteico dello 0,9%, cioè circa 20 volte inferiore a quello della carne e 3,5 volte minore a quello del latte vaccino. La carne e il latte vaccino sono "bombe proteiche" che costringono gli organi emuntori ad un lavoro eccessivo che predispone a ipertrofia renale e obesità. La composizione chimico-biologica più vicina al latte materno è la frutta e la verdura. Come i genitori impediscono al bambino di seguire abitudini malsane e pericolose come il fumo, la droga o l'alcol, dovrebbero indirizzarlo sulla via della salute fisica, mentale e spirituale. In questo modo sarà un bambino privilegiato, uno "consacrato" alla non violenza, un bambino che non avrà sulla coscienza l'uccisione di molti dei suoi fratelli animali, che spontaneamente dimostra di amare, e per questo sarà un bambino sensibile, intelligente, sano e felice."Franco Libero Manco [/color] [color="Blue"]A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne,dico che io non ho MAI mangiato carne,perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo,e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta,gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie".(Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)[/color]