generazione X X X
Posted: Tue Mar 02, 2010 9:24 pm
pare che sia l'appellativo che danno ai nuovi adolescenti.
stasera italia 1, ha trasmesso un piccolo servizio, all'interno del telegiornale, in cui si dava un'immagine catastrofista, di questa nuova generazione,
alcolisti, trasgressivi a mille, drogati.
ecco io non voglio credere che le cose stiano proprio così.
forse in una grande città, la situazione è meno rosea, ma un tale stato di degrado giovanile, non credo faccia parte della maggioranza.
Roma, per esempio, è una città dove si riversa una grossa fetta di popolazione giovanile, e su roma, milano, bologna, tante di voi hanno figli, nipoti, fratelli e leggendovi, non credo che questi vostri ragazzi facciano parte di questo mondo così fuori.
non prendo in esame il posto dove abito io, che essendo un piccolo centro i ragazzi sono maggiormente controllati e per quanto possano scavalcare le linee di demarcazione, rimangono comunque entro certi canali e la maggioranza è fatta di giovani che parlano si, un linguaggio diverso dal mio e forse anche dal vostro, ma comunque si auto-regolamentano a modo loro.
voi cosa ne pensate? è veramente così triste la realtà?
stasera italia 1, ha trasmesso un piccolo servizio, all'interno del telegiornale, in cui si dava un'immagine catastrofista, di questa nuova generazione,
alcolisti, trasgressivi a mille, drogati.
ecco io non voglio credere che le cose stiano proprio così.
forse in una grande città, la situazione è meno rosea, ma un tale stato di degrado giovanile, non credo faccia parte della maggioranza.
Roma, per esempio, è una città dove si riversa una grossa fetta di popolazione giovanile, e su roma, milano, bologna, tante di voi hanno figli, nipoti, fratelli e leggendovi, non credo che questi vostri ragazzi facciano parte di questo mondo così fuori.
non prendo in esame il posto dove abito io, che essendo un piccolo centro i ragazzi sono maggiormente controllati e per quanto possano scavalcare le linee di demarcazione, rimangono comunque entro certi canali e la maggioranza è fatta di giovani che parlano si, un linguaggio diverso dal mio e forse anche dal vostro, ma comunque si auto-regolamentano a modo loro.
voi cosa ne pensate? è veramente così triste la realtà?