La fiducia è una cosa seria...
Posted: Fri Apr 09, 2010 7:30 pm
…..citava un vecchio slogan pubblicitario!!
Il punto in questione riguarda la vacanza studio della prossima estate.
Vale: – Quest’anno mamma non mi iscrivere all'INPDAP per il viaggio studio perché non partirò! -
Mi domando perché togliersi una opportunità di viaggiare, di conoscere, di parlare un’altra lingua, di divertirsi, per la paura di ritrovarsi qualche problemino con il fidanzato, anzi per la NON fiducia che hanno l'uno verso l'altro.
La fiducia, il saper contare sull’altro è un fatto serio, non lo metto indubbio, ma non capisco perché la maggioranza di questi adolescenti ne è privo.
Non credo c’entri l’età, io alla sua ero già strafidanzata con Maurizio e non ci siamo mai posti questioni del genere. L’amore che si provava l’uno per l’altro non era messo in discussione. E per tre anni lui è andato a lavorare a Londra, d’estate, come cameriere per imparare la lingua per ben due mesi!!!
Non esistevano neanche i cellulari si telefonava dalle cabine (perché da casa era troppo costoso) racimolando gettoni e non tutti i giorni naturalmente!!! Ci si dava appuntamento telefonico e si aspettava!
Mai pensato che fossero occasioni per fare altro, o meglio le occasioni c’erano sempre e comunque, ma bastava arginarle in tempo per trasformarle in opportunità di amicizia!!! Ancora oggi Maurizio sente amici e amiche conosciute in quegli anni, oggi molto più di ieri grazie alle teconologie internet!
Il rischio era contemplato, ma in questo modo si cresceva ”forti” e felici senza rimpianti e senza la paura, insita in chi ”rinuncia”, di rinfacciare un domani .
Mi sfugge qualcosa nei ragazzi di oggi preoccupati di instaurare rapporti morbosi, tu ed io, io e tu, esclusivi, e non solo in amore, o almeno è quello che vedo nei miei figli (praticamente da quando sta insieme a questo ragazzo non esce più con nessuna amica, ha rotto con tutte, e sta solo ad aspettare lui, ha perfino paura di commentare quache amico su FB perché lui sta sempre lì a controllare quello che scrive e dice!!!)
Lo so pretendo troppo è questo il problema. Ma mi dispiace vederla soffrire e questo suo amore (il primo grande amore, me ne rendo conto) non può avere “futuro” se non cambiano il loro modo di viversi (e se dovesse avere futuro con queste modalità sarebbe un tormento!!!)
Perché me ne preoccupo allora?
La risposta è ovvia, perché sono la sua mamma!
Il mio atteggiamento ora è di aspettare, ho troppa fiducia in mia figlia perché non capisca che così non è un rapporto sano!
Il punto in questione riguarda la vacanza studio della prossima estate.
Vale: – Quest’anno mamma non mi iscrivere all'INPDAP per il viaggio studio perché non partirò! -
Mi domando perché togliersi una opportunità di viaggiare, di conoscere, di parlare un’altra lingua, di divertirsi, per la paura di ritrovarsi qualche problemino con il fidanzato, anzi per la NON fiducia che hanno l'uno verso l'altro.
La fiducia, il saper contare sull’altro è un fatto serio, non lo metto indubbio, ma non capisco perché la maggioranza di questi adolescenti ne è privo.
Non credo c’entri l’età, io alla sua ero già strafidanzata con Maurizio e non ci siamo mai posti questioni del genere. L’amore che si provava l’uno per l’altro non era messo in discussione. E per tre anni lui è andato a lavorare a Londra, d’estate, come cameriere per imparare la lingua per ben due mesi!!!
Non esistevano neanche i cellulari si telefonava dalle cabine (perché da casa era troppo costoso) racimolando gettoni e non tutti i giorni naturalmente!!! Ci si dava appuntamento telefonico e si aspettava!
Mai pensato che fossero occasioni per fare altro, o meglio le occasioni c’erano sempre e comunque, ma bastava arginarle in tempo per trasformarle in opportunità di amicizia!!! Ancora oggi Maurizio sente amici e amiche conosciute in quegli anni, oggi molto più di ieri grazie alle teconologie internet!
Il rischio era contemplato, ma in questo modo si cresceva ”forti” e felici senza rimpianti e senza la paura, insita in chi ”rinuncia”, di rinfacciare un domani .
Mi sfugge qualcosa nei ragazzi di oggi preoccupati di instaurare rapporti morbosi, tu ed io, io e tu, esclusivi, e non solo in amore, o almeno è quello che vedo nei miei figli (praticamente da quando sta insieme a questo ragazzo non esce più con nessuna amica, ha rotto con tutte, e sta solo ad aspettare lui, ha perfino paura di commentare quache amico su FB perché lui sta sempre lì a controllare quello che scrive e dice!!!)
Lo so pretendo troppo è questo il problema. Ma mi dispiace vederla soffrire e questo suo amore (il primo grande amore, me ne rendo conto) non può avere “futuro” se non cambiano il loro modo di viversi (e se dovesse avere futuro con queste modalità sarebbe un tormento!!!)
Perché me ne preoccupo allora?
La risposta è ovvia, perché sono la sua mamma!
Il mio atteggiamento ora è di aspettare, ho troppa fiducia in mia figlia perché non capisca che così non è un rapporto sano!