Io e Matteo fin da prima di sposarci, avevamo un sogno: quello di aprire una casa-famiglia.
Poi ci siamo sposati, sempre col nostro sogno condiviso nel cassetto.
La scelta di una famiglia nostra numerosa non ci ha mai allontanato teoricamente dal nostro progetto, permettendoci e convincendoci intanto a intraprendere la via dell’affido, da subito facente parte del nostro essere famiglia.
Nel 2007 si libera un appartamento sotto di noi e così i sogni sembrano concretizzarsi. Ormai in casa (nonostante sia grandina) abbiamo bisogno di altri spazi, che permettano anche la personalizzazione degli ambienti.
Così cominciamo a progettare…. Matteo un po’ di più con i piedi per terra, mentre io avevo già deciso anche il colore delle tende……
Un mese dopo una delle nostre nipoti ci comunica che a giugno si sposava e aveva intenzione di venire a vivere nel suddetto appartamento.
E tutti i nostri progetti tornarono ad essere richiusi in un cassetto.
Ci siamo detti che forse non era ancora il momento…. Che le cose erano andate così perché così doveva essere…. Che avremmo aspettato tempi migliori….
Poi è nato Nicola e abbiamo deciso di prenderci un anno sabbatico anche dagli affidi.
Un tempo di maturazione nostro e della nostra famiglia, di riflessione su quelle che erano le nostre reali intenzioni.
A marzo la nipote di prima ci informa che dal primo giugno lascerà libero l’appartamento e noi ricominciamo a pensare……
Nel frattempo Matteo fa un concorso senza nessun tipo di aspettativa e invece….. lo vince e cambia dal primo giugno lavoro. Solo al mattino, fino alle 13. Il chè gli permette di essere disponibile al pomeriggio per i vari spostamenti, trasporti, compiti e lavaggi di tutti e quindi la nostra idea è ancora più concretamente fattibile.
Ed ecco che mentre ricominciamo a sognare termina l’anno sabbatico e le AS cominciano a richiedere la nostra disponibilità. E così torna K. 12 anni, sta con noi un po’ e poi parte per il Marocco…. Pronto a tornare a settembre.
Oggi invece è tornata M, 4 anni e mezzo, rientrata anche lei dal Marocco e contentissima di ricominciare a combinare guai con Silvia e Simona.
E alle 11 sono andata a conoscere O. piccola bimba di soli 19 mesi che da domani sarà con noi tutti i pomeriggi fin verso le 21.
E da settembre finalmente attrezziamo l’appartamento di sotto per fare accoglienza prevalentemente diurna (eccetto K. Che ormai è di casa)….
E….. sono felice….. siamo felici…..
Io, Matteo, i bimbi…..
In attesa che qualcuno diventi maggiorenne per poter diventare ufficialmente una casa-famiglia!
Quando i sogni diventano realtÃ
Moderator: Azur
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- Joined: Wed Mar 07, 2007 11:58 am
Quando i sogni diventano realtà
La vita è sfuggente.
Ma può esserlo come sabbia o come semente...
A noi la scelta.
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