care noimammine,volevo scrivere di questa cosa che mi sta molto a cuore e che io non sono riuscita a fare perchè nella struttura ospedaliera dove ho partorito non erano attrezzati....riguarda la donazione del cordone ombelicale, ricchissimo di cellule staminali che se trapiantate, possono sostituire cellule malate e quindi combattere efficacemente patologie come la leucemia ma anche quelle del sistema nervoso o muscolare....La donazione non comporta problemi o rischi per la madre o per il nascituro e può essere prelevato e conservato anche per molti anni, in modo di essere sempre disponibile al momento del trapianto di midollo osseo. Qualsiasi mamma sana può donare il sangue della placenta, con l’unica avvertenza di sottoporsi, poco prima del parto, a un prelievo di sangue per escludere la presenza di alcune malattie; si tratta in ogni caso di esami che la futura mamma farebbe comunque. La donatrice deve, inoltre, acconsentire a eseguire Io stesso controllo dopo sei mesi dal momento del parto, per confermare l'assenza delle stesse malattie.
Per avere qualsiasi tipo di informazione sulla donazione del sangue placentare si può contattare una sezione dell'ADlSCO, la prima associazione al mondo che riunisce le donne disposte a donare il sangue del cordone ombelicale, il cui sito italiano su Internet è consultabile all’indirizzo
http://www.adisco.it
oppure la AIEOP (Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia Pediatrica).

Grazie!!!!