Mi sembra veramente troppo poco tempo 1 settimana e i soli 5 giorni del cesareo in opsedale sono assolutamente insufficienti!!!
Sempre meglio che da noi dove le mamme possono avere l'assistenza dell'ostetrica del territorio ma purtroppo le ostetriche sono poche e le liste di attesa per le visite a domicilio sono lunghissime e poi sono poche le donne che se la sentono di provare a chiamere un'ostetrica perchè, come ha detto qualcuno, pensano o fanno loro pensare che non ce ne sia davvero bisogno e che il loro problema non sia poi così grave...
Per questo credo che un corso post-partum potrebbe essere una soluzione ottimale, le mamme potrebbero andarci con i loro cuccioli e potrebbero incontrare altre mamme con cui confrontarsi facendo anche domande alle ostetriche che seguono il corso.
Domande ostetriche
Moderator: Paola
- Rie
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- Joined: Fri Dec 15, 2006 4:51 pm
Io credo che qui a Milano per il "medio-lungo periodo" si conti molto sulla rete dei consultori, che tra l'altro organizzano corsi dopo parto.
Ma di recente a questi corsi si tagliano i fondi (
) e il collegamento con le mamme uscite dall'ospedale è a mio parere imperfetto.
Ma di recente a questi corsi si tagliano i fondi (

"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag"
(David Grossman)
(David Grossman)
i miei veri problemi li ho avuti alla prima gravidanza, gia' al momento del parto.
Ho partorito 13 anni fa e le ostetriche mi hanno costretta a letto per tutto il travaglio.
Mi sono praticamente spezzata la schiena...
Le odio per questo, quel travaglio sarebbe stato lampo e quasi indolore se mi avessero lasciata stare come preferivo.
Non ho fatto ne' corso preparto ne' qualcuna mi ha seguita dopo il parto.
Il risultato? la mia ex suocera ha preso il sopravvento e ha manipolato il mio allattamento.
Non mi ha fatto tenere la bambina in braccio (per paura che le facessi del male) fino al terzo giorno dal parto, quando e' intervenuto mio padre, togliendogliela e attaccandogliela al seno.
10 anni dopo, con Ruggero, non ho permesso a nessuno di mettere bocca nella mia vita.
Pero' ho fatto il corso preparto con una donna fantastica, di nome Luana, che mi ha dato serenita', sicurezza, ha saputo consigliarmi al meglio ed e' stato disponibile anche dopo il parto.
Alla San Giuseppe di Milano, le ostetriche organizzano un laboratorio d'allattamento per subito dopo il parto e fino a due anni fa, c'era l'incontro una volta a settimana con la psicologa che ti seguiva durante la gravidanza e nel dopo parto (fino a quando potevi muoverti con le tue gambe).
Grazie a questo sono stata bene, ho avuto un aiuto concreto, sapevo da chi rifugiarmi per le paure che portavo dal primo parto.
Ad Abbiategrasso ci sono corsi gratuiti per le mamme (di tutti i tipi) presso l'associazione Il melograno e sono molto seguiti!
Ho partorito 13 anni fa e le ostetriche mi hanno costretta a letto per tutto il travaglio.
Mi sono praticamente spezzata la schiena...
Le odio per questo, quel travaglio sarebbe stato lampo e quasi indolore se mi avessero lasciata stare come preferivo.
Non ho fatto ne' corso preparto ne' qualcuna mi ha seguita dopo il parto.
Il risultato? la mia ex suocera ha preso il sopravvento e ha manipolato il mio allattamento.
Non mi ha fatto tenere la bambina in braccio (per paura che le facessi del male) fino al terzo giorno dal parto, quando e' intervenuto mio padre, togliendogliela e attaccandogliela al seno.
10 anni dopo, con Ruggero, non ho permesso a nessuno di mettere bocca nella mia vita.
Pero' ho fatto il corso preparto con una donna fantastica, di nome Luana, che mi ha dato serenita', sicurezza, ha saputo consigliarmi al meglio ed e' stato disponibile anche dopo il parto.
Alla San Giuseppe di Milano, le ostetriche organizzano un laboratorio d'allattamento per subito dopo il parto e fino a due anni fa, c'era l'incontro una volta a settimana con la psicologa che ti seguiva durante la gravidanza e nel dopo parto (fino a quando potevi muoverti con le tue gambe).
Grazie a questo sono stata bene, ho avuto un aiuto concreto, sapevo da chi rifugiarmi per le paure che portavo dal primo parto.
Ad Abbiategrasso ci sono corsi gratuiti per le mamme (di tutti i tipi) presso l'associazione Il melograno e sono molto seguiti!
- Speranza
- Ambasciatore
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- Joined: Wed Dec 12, 2007 12:09 pm
Per Arancina:
Mi dispiace tantissimo per il tuo primo parto, pensa che da noi le mamme sono ancora quasi sempre legate ad un letto e sdraiate per tutto il travaglio, ogni volta che le vedo così mi viene da piangere
Meno male che ora alcune ostetriche cominciano a ribellarsi ai ginecologi arretrati che abbiamo in clinica e, a loro insaputa, fanno alzarele donne dal letto e le fanno girare e finalmente le fanno anche spingere in posizioni un pò più comode e fisiologiche di quelle che usavano prima....
Meno male che con il secondo è andata meglio :D Bello l'incontro una volta la settimana post-partum per le mamme, sono felice di sapere che da qualche parte le mamme vengono seguite bene
Mi dispiace tantissimo per il tuo primo parto, pensa che da noi le mamme sono ancora quasi sempre legate ad un letto e sdraiate per tutto il travaglio, ogni volta che le vedo così mi viene da piangere

Meno male che con il secondo è andata meglio :D Bello l'incontro una volta la settimana post-partum per le mamme, sono felice di sapere che da qualche parte le mamme vengono seguite bene

Speranza wrote:Per Arancina:
Mi dispiace tantissimo per il tuo primo parto, pensa che da noi le mamme sono ancora quasi sempre legate ad un letto e sdraiate per tutto il travaglio, ogni volta che le vedo così mi viene da piangereMeno male che ora alcune ostetriche cominciano a ribellarsi ai ginecologi arretrati che abbiamo in clinica e, a loro insaputa, fanno alzarele donne dal letto e le fanno girare e finalmente le fanno anche spingere in posizioni un pò più comode e fisiologiche di quelle che usavano prima....
Meno male che con il secondo è andata meglio :D Bello l'incontro una volta la settimana post-partum per le mamme, sono felice di sapere che da qualche parte le mamme vengono seguite bene![]()
Speranza, tu pensa che l'1 gennaio saro' a pranzo dall'ostetrica che ha fatto nascere Ruggero e Maya

questo per dirti come sono rimasta legata a queste persone che mi hanno davvero fatto da mamma, da sorella, da amica.
- marika
- Admin
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- Joined: Fri Dec 15, 2006 10:35 pm
Ciao Speranza, ammiro tantissimo quello che stai facendo!!
Allora, io ho frequentato il corso preparto per la prima gravidanza in una asl diversa dalla mia (sono di Asti) proprio perchè sapevo che era fatto meglio. E in effetti mi sono trovata benissimo, i papà hanno sempre partecipato (gli incontri si tenevano dopo cena proprio per far venire anche loro, nella mia asl li fanno alle 10 del mattino!). Ho trovato un'ostetrica bravissima che mi aveva prospettato un travaglio da favola, con tutte le posizioni possibili immaginabili.
Niente di ciò! Tutte e due le volte come sono arrivata mi hanno attaccata al ctg e sono dovuta restare sdraiata tutto il tempo. Per il primo parto il massimo che han fatto è stato attrezzare il lettino per darmi la posibilità di aggrapparmi con le mani.
Nel secondo, dove le cose sono successe molto più rapidamente, ho partorito completamente supina, in un letto normale, senza nulla a cui aggrapparmi, sembravo una cimice he si agitava sulla schiena!!
Ambedue le volte, una volta dimessa, i miei problemi più grandi hano riguardato l'allattamento (ho avuto anche qualche problemi con la seconda episiotomia, ma ho risolto con la mia ginecologa). Nel primo caso, l'inesperienza e la paura di chiedere hanno fatto sì' che mollassi subito e rinunciassi.
Nel secondo, ho insistito già in ospedale per essere aiutata (ci sono rimasta 5 giorni perchè la bambina era leggermente prematura). Ma una volta a casa ero di nuovo sola. Ho telefonato alcune volte ad un numero che mi avevano dato alla dimissione, a cui avrebbero dovuto rispondere le ostetriche per tutti i problemi che si potevano presentare, ma l'unica risposta che ho ricevuto fu "Signora, forse vuol dire che il suo latte sta andando via, le dia l'artificiale".
Allora, io ho frequentato il corso preparto per la prima gravidanza in una asl diversa dalla mia (sono di Asti) proprio perchè sapevo che era fatto meglio. E in effetti mi sono trovata benissimo, i papà hanno sempre partecipato (gli incontri si tenevano dopo cena proprio per far venire anche loro, nella mia asl li fanno alle 10 del mattino!). Ho trovato un'ostetrica bravissima che mi aveva prospettato un travaglio da favola, con tutte le posizioni possibili immaginabili.
Niente di ciò! Tutte e due le volte come sono arrivata mi hanno attaccata al ctg e sono dovuta restare sdraiata tutto il tempo. Per il primo parto il massimo che han fatto è stato attrezzare il lettino per darmi la posibilità di aggrapparmi con le mani.
Nel secondo, dove le cose sono successe molto più rapidamente, ho partorito completamente supina, in un letto normale, senza nulla a cui aggrapparmi, sembravo una cimice he si agitava sulla schiena!!
Ambedue le volte, una volta dimessa, i miei problemi più grandi hano riguardato l'allattamento (ho avuto anche qualche problemi con la seconda episiotomia, ma ho risolto con la mia ginecologa). Nel primo caso, l'inesperienza e la paura di chiedere hanno fatto sì' che mollassi subito e rinunciassi.
Nel secondo, ho insistito già in ospedale per essere aiutata (ci sono rimasta 5 giorni perchè la bambina era leggermente prematura). Ma una volta a casa ero di nuovo sola. Ho telefonato alcune volte ad un numero che mi avevano dato alla dimissione, a cui avrebbero dovuto rispondere le ostetriche per tutti i problemi che si potevano presentare, ma l'unica risposta che ho ricevuto fu "Signora, forse vuol dire che il suo latte sta andando via, le dia l'artificiale".
Marika e Nino,
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
<a href="http://lilypie.com/"><img src="http://lbff.lilypie.com/B0mvp1.png" width="400" height="80" border="0" alt="Lilypie Breastfeeding tickers" /></a>
[SIZE="2"][color="SeaGreen"]nella quotidianità pure George Clooney ad un certo punto si trasforma in Homer Simpson[/color][/size] (Gabry)
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
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- Solange
- Ambasciatore
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- Joined: Tue Nov 06, 2007 3:18 pm
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Non ho ancora alcuna esperienza diretta ma vivendo all'estero forse posso contribuire anche io; a livello ospedaliero possiamo stendere un velo non pietoso, pietosissimo.
Come penso saprai qui l'epidurale e' routine e viene effettuata nella quasi totalita' dei parti, praticano episiotomia di routine, induzione spessissimo e rottura dellemmebrane sempre qualora non avvenga da se' prima dei termini da loro decisi (ogni ospedale ha dei termini entro i quali il travaglio e la fase espulsiva si devono concludere... non so se sia cosi' anche in Italia ma qui hanno l'onesta' di dirlo!)
Puoi capire una che per la prima volta si avvicina a tutto questo, che ha paura anzi e' meglio dire TERRORE degli ospedali e mal sopporta gli ordini. E' successo cosi' che per la mia grande curiosita' e per non rinunciare a priori a fare un figlio ho incominciato ad informari e sono venuta a conoscenza di una relata' parallela in cui ostetriche indipendenti si fanno in quattro per le mamme prima, durante e dopo.
Ecco, trovo molto bello che le visite si svolgano a casa (tranne le ecografie ma per il resto tutto a casa visto che qui non fanno visite interne, anzi... non toccano proprio perche' sostengono sia meglio non stuzzicare per pericolo infezioni eccetera)* ma soprattutto trovo bellissimo che se non si puo' partorire in casa o in un centro nascita dove i tuoi tempi naturali vengono rispettati l'ostetrica ti possa seguire e starti accanto per tutto il parto in veste di doula e che "interceda" al posto tuo per esempio per evitare un'episiotomia se lei ritiene che non sia necessaria sicutendone prima con te oppure descrivendoti rischi/benefici di qualunque intervento.
Dopo il parto e per 10 giorni si e' seguite giornalmente per controllare che il puerpuerio proceda normalmente, che il bambino si attacchi bene e per stare un po' con la mamma e capire se ci siano problemi tipo baby blues oproblemi di altra natura. Dopo i primi 10 giorni ci sono visite settimanali per 6 settimane e la possibilita' di contattare telefonicamente l'ostetrica.
Ecco, forse perche' le ho conosciute, forse perche' in Italia ho avuto una brutta esperienza e la paura della struttura e di chi avrei avuto intorno giocava un ruolo importante nella mia decisione se avere o meno un figlio per me se tornassi in Italia sarebbe bellissimo poter contare sulle stesse cose.
Non le ho mai provate e spero di parlartene presto ma il fatto di sapere che dal giorno 1 della mia gravidanza a 6 settimane dopo la fine ci sara' qualcuno che si prendera' cura di me e che sara' disponibile ad ascoltarmi e a rassicurarmi (ovviamente oltre alle Noimamme) e' qualcosa di molto importante.
Quando avro' fatto l'esperienza ti sapro' dire di piu' ma intanto ti dico che cosa mi aspetto, non si sa mai!
* Aggiungo che qui non si viene visitati dal ginecologo e il ginecologo non e' mai presente al momento del parto se si tratta di parto fisiologico ma che tutto e' nelle mani delle ostetriche cui viene data la giusta importanza. In fondo il ginecologo e' il medico che si occupa di tutto cio' che concerne la ginecologia ma per un parto "normale" non c'e' bisogno di un medico ma di una brava ed esperta levatrice che accompagni il bimbo fuori dal grembo materno e prenda la mamma per mano in questo viaggio.
Come penso saprai qui l'epidurale e' routine e viene effettuata nella quasi totalita' dei parti, praticano episiotomia di routine, induzione spessissimo e rottura dellemmebrane sempre qualora non avvenga da se' prima dei termini da loro decisi (ogni ospedale ha dei termini entro i quali il travaglio e la fase espulsiva si devono concludere... non so se sia cosi' anche in Italia ma qui hanno l'onesta' di dirlo!)
Puoi capire una che per la prima volta si avvicina a tutto questo, che ha paura anzi e' meglio dire TERRORE degli ospedali e mal sopporta gli ordini. E' successo cosi' che per la mia grande curiosita' e per non rinunciare a priori a fare un figlio ho incominciato ad informari e sono venuta a conoscenza di una relata' parallela in cui ostetriche indipendenti si fanno in quattro per le mamme prima, durante e dopo.
Ecco, trovo molto bello che le visite si svolgano a casa (tranne le ecografie ma per il resto tutto a casa visto che qui non fanno visite interne, anzi... non toccano proprio perche' sostengono sia meglio non stuzzicare per pericolo infezioni eccetera)* ma soprattutto trovo bellissimo che se non si puo' partorire in casa o in un centro nascita dove i tuoi tempi naturali vengono rispettati l'ostetrica ti possa seguire e starti accanto per tutto il parto in veste di doula e che "interceda" al posto tuo per esempio per evitare un'episiotomia se lei ritiene che non sia necessaria sicutendone prima con te oppure descrivendoti rischi/benefici di qualunque intervento.
Dopo il parto e per 10 giorni si e' seguite giornalmente per controllare che il puerpuerio proceda normalmente, che il bambino si attacchi bene e per stare un po' con la mamma e capire se ci siano problemi tipo baby blues oproblemi di altra natura. Dopo i primi 10 giorni ci sono visite settimanali per 6 settimane e la possibilita' di contattare telefonicamente l'ostetrica.
Ecco, forse perche' le ho conosciute, forse perche' in Italia ho avuto una brutta esperienza e la paura della struttura e di chi avrei avuto intorno giocava un ruolo importante nella mia decisione se avere o meno un figlio per me se tornassi in Italia sarebbe bellissimo poter contare sulle stesse cose.
Non le ho mai provate e spero di parlartene presto ma il fatto di sapere che dal giorno 1 della mia gravidanza a 6 settimane dopo la fine ci sara' qualcuno che si prendera' cura di me e che sara' disponibile ad ascoltarmi e a rassicurarmi (ovviamente oltre alle Noimamme) e' qualcosa di molto importante.
Quando avro' fatto l'esperienza ti sapro' dire di piu' ma intanto ti dico che cosa mi aspetto, non si sa mai!
* Aggiungo che qui non si viene visitati dal ginecologo e il ginecologo non e' mai presente al momento del parto se si tratta di parto fisiologico ma che tutto e' nelle mani delle ostetriche cui viene data la giusta importanza. In fondo il ginecologo e' il medico che si occupa di tutto cio' che concerne la ginecologia ma per un parto "normale" non c'e' bisogno di un medico ma di una brava ed esperta levatrice che accompagni il bimbo fuori dal grembo materno e prenda la mamma per mano in questo viaggio.
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[/CENTER]
[CENTER][color=Red]www.mammedicorsa.blogspot.com
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[color=Purple]
[/color][CENTER]Throw away your scale. Why should a number determine how you feel about yourself on any given day? And besides, scales are appropriate for fish, not women.
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