vorrei sapere se qualcuna di voi li usa e cosa ne pensa, parlo di TOFU, HEMP-FU, TEMPEH E SETAN.
oggi ho comprato un libro di ricette (per bambini) molto vegetariota, io non lo sono ma mi piacerebbe spaziare anche con alimenti ben calibratiche alternandoli a pesce,carne,uova e formaggio (forse le ricette sono addirittura vegane). Insomma il libro è interessante ma cita anche moltissimi altri alimenti che non conosco per niente tipo la quinoa, i semi di lino, topinambur...mi piacerebbe sapere se ci sono NM che usano cucinare anche così e raccogliere qualsiasi esperienza in merito.
[color="darkgreen"][color="Blue"][color="Red"]"In ogni caso la causa della rivolta è l'ineguaglianza" Aristotele[/color][/color]
[color="Purple"]"La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla" B. Brecht[/color][/color]
Io uso questi ingredienti ma non ho vere e proprio ricette. La quinoa ad esempio la faccio lessata con verdure, è tipo il miglio. Il tofu lo faccio in padella o al forno. roba semplice
Io non sono vegetariana, ma detesto il pesce e non amo molto la carne. Oltretutto ho discreti problemi con i latticini e non posso esagerare.
Non mi piacciono né tofu, né seitan. Su quest'ultimo ho anche delle riserve sul fatto che sia davvero salutare visto che è glutine di grano, che secondo me in dosi massicce non fa bene e la nostra alimentazione ne contiene già troppo (però questa è mia opinione personale, non supportata da studi in merito).
La base della nostra alimentazione sono cereali (pasta, riso, farro, più raramente miglio), sempre con verdura. Una volta o due a settimana carne, più bianca che rossa, due volte a settimana uova, due volte o più legumi, una volta a settimana dei salumi, qualche volta tonno. A volte combino il tutto in piatti unici (torte salate, frittate al forno, pasta e fagioli, pasta e ceci, riso e piselli).
[CENTER]Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare. Ivano Fossati[/CENTER]