
Dunque, Innanzi tutto vi presento Riccardo: nato il 14/02, peso kg. 3,960. Un bel lupetto affamato.
Ho iniziato ad attaccarmelo subito appena me lo hanno portato (10 ore dopo il cesareo), da sdraiata e con qualche difficoltà visti i dolori e la scarsa libertà di movimento. Subito sono iniziati i dolori...ai capezzoli, il destro in particolare stava pericolosamente andando incontro alle ragadi. Mi sono piazzata al nido per farmi controllare l'attacco, hanno corretto un pochino la posizione e mi hanno lasciato coi miei dolori....
Ancora oggi soffro parecchio, sono riuscita a superare i primi 15 dolorosissimi giorni (ammetto che sono stata a un centimetro dal rinunciare e arrendermi al LA) aiutandomi con lanolina e olio vea. Sicuramente ho anche un problema di pelle sensibile e poco idratata, ma non so davvero come fare a migliorare la situazione. Il dolore c'è quando si attacca, quasi mai quando ciuccia. Quando non lo allatto mi fa male anche solo un piccolo sfregamento della maglietta
E' stato molto vorace fin dal primo giorno, mangia più o meno ogni 2 ore, solo che a volte sta attaccato mezz'ora per seno e a quel punto mi fa davvero troppo male e non lo sopporto oltre...non sono neanche sicura che in tutto questo tempo beva latte oppure dopo un pò ciucci perchè gli concilia il sonno (anche se rimane sempre attaccato saldamente a ventosa).
Mi sembra che a volte anche se ciuccia per un bel pò non sia soddisfatto, perchè si vuole attaccare di continuo: dopo 2 minuti già dorme, lo metto giù ma quasi subito si sveglia, si agita e come lo riprendo si gira a cercare.......e così ci passiamo la giornata.
Non penso assolutamente di avere poco latte o che questo sia poco sostanzioso, piuttosto ho paura che si stia abituando a stare attaccato, e qui è un pò un problema,visto che c'è anche un fratellino di 3 anni che ha bisogno di attenzioni e coccole. Voi cosa ne pensate?