Allattamento in salita

[ziaco]

marti come va?

[Martina]

Riparto da qui. Da questo post. Ero carica di speranza, ma non ce l'ho fatta.

Nonostante l'aiuto e la presenza delle consulenti non sono riuscita a continuare ad allattare Caterina.

Il perché non lo so. Lei dopo un mese di tentativi estenuanti ha iniziato a rifiutare il seno. A quel punto ho provato il DAS, zero, peggio.

Allora tiralatte professionale... Provato medela e altri, manuali ed elettrici, niente dal mio seno usciva si è no qualche goccia... Ho fatto 10 gg di spremitura manuale, usciva tanto latte, messo prima in siringa poi nel biberon, niente, rifiuto anche del mio latte.

Rifiuto tetta e rifiuto del mio latte. Motivo? Nessuno l'ha capito. Per evitare che andasse ancora giù di peso, LA esclusivo con biberon e lo accetta. Ho provato a riproporre mio latte in biberon, lo sputava. Mi son sentita morire dentro.

Non ce l'ho più fatta. Sono passata a LA esclusivo, va bene e cresce, ma io ho sto peso sul cuore... Latte ne avevo e tanto, con spremitura manuale son riuscita a tirar e via anche 120 a poppata, ma lei lo rifiuta. Mi ero fatta scorta in freezer... Oggi ho buttato tutto.

Da un mese e più usa il ciuccio, per consolarsi e x dormire, prende LA e nelle pause tra una poppata e l'altra una tisanina su consiglio del pediatra per darle LA ogni 4 ore.

Non riesco a capire cosa non abbia funzionato. Ho pure assaggiato il mio latte, dolce e buono, molto di più di quello artificiale... Gusto mio ovviamente.

Non so perché ho scritto questo post. Comunque a chi mi chiede se allatto ancora, dico che faccio misto e dico una bugia. Perché dire che do artificiale mi fa morire dentro, mi brucia... Anche con mio marito ho accampato la scusa che non allatto più perché probabilmente il mio latte non ha sostanza... Balle.

Non riesco a dire, ad ammettere, che Caterina non vuole il mio latte. Mi sento una madre pessima. Quando piange per mal di pancia o altro, non faccio che pensare che se avessi il seno da offrirle si consolerebbe e starebbe meglio.

Ecco almeno ho detto quello che mi frulla in testa...

[vic]

ti lascio un abbraccio!

[Lucia76]

ma povera.. mi dispiace per come ti senti.. ti direi che se così sta bene e cresce bene tu non devi incolparti di nulla e che hai fatto e fai tutto il meglio per lei.. te lo direi e te lo dico perché è la verità ma immagino non ti basti per sentirti meglio.. allora ti abbraccio stretta
non è l'allattamento che rende "brava" una mamma, ma lo sai anche tu

[Martina]

La verità è che se non avessi avuto latte, se avessi avuto un motivo forse l'avrei presa diversamente... Forse... Ma sapendo che il meccanismo funzionava e la voglia era tanta, non capisco cosa non sia andato bene

[Lucia76]

La verità è che se non avessi avuto latte, se avessi avuto un motivo forse l'avrei presa diversamente... Forse... Ma sapendo che il meccanismo funzionava e la voglia era tanta, non capisco cosa non sia andato bene

forse solo perché essendo piccina faticava troppo dal seno e magari abituatasi poi al biberon e al gusto di quello artificiale rifiutava di conseguenza il tuo.. la vedo un' ipotesi possibile eh.
ti chiedo una cosa scusami, ora quando piange per dolorini vari ad esempio, se le proponi il seno al posto del ciuccio lo rifiuta? hai provato?

(che poi detto tra noi io personalmente ringrazio che le mie si siano sempre consolate col ciuccio :-D non so perché ma entrambe non hanno mai voluto la tetta se non per mangiare e bere, nanna e coccole solo col ciuccio!)

[bea]

Cara Martilla.....
eccomi qua. Io non ho allattato tre figli, per scelta, perché un intervento al seno fatto anni luce fa probabilmente mi avrebbe dato problemi di ingorghi visto che ho i dotti chiusi. Poi ho scoperto che avrei potuto provare, che forse non tutti i dotti erano chiusi.
Ma ho soppesato i pro e i contro, le probabilità di riuscire, il fatto che i gemelli erano piccoli e prematuri, il fatto che Anna ciucciava pochissimo, e ho deciso di non provare nemmeno.

Ho chiuso la questione, nella mia testa; ho deciso che la cosa non era un problema, che l'importante era che crescessero, che la sanità mentale mia fosse preservata. Però sotto sotto mi brucia. Per cui ti capisco.

Però.

Tua figlia ha tre mesi, due settimane e cinque giorni, leggo nella tua firma. E' un bebè e lo sarà ancora per molti mesi: avrà bisogno di te, di essere portata addosso, di essere coccolata, cullata. Avrà bisogno che tu la baci, la tocchi, le parli piano piano vicino alle tempie morbide. Avrà bisogno di toccarti, di accoccolarsi su di te, di annusarti, di saperti vicina. Tutto questo non è cancellato dal fatto che tu non la allatti. Il latte è cibo, e tu sei la mamma. Solo tu sei la mamma. Sei molto, molto di più del cibo. Tutto il resto non te lo porta via nessuno, stanne certa.

Un abbraccio forte.

[Julia]

Marti, ma sai che io mi vergogno tantissimo a dire che non ho allattato e per evitare commenti e giudizi mento dicendo che ho allattato e che anzi sto ancora allattando quando me lo chiede un estraneo? Perchè mi sento in colpa, mi sento un fallimento per non aver allattato. Perchè io ero una di quelle che guardava e giudicava le mamme che davano il biberon e poi mi sono ritrovata a darlo anche io. Io ero quella che "avrebbe allattato fino a quando voleva lui, anche a due o tre anni" e invece lui ha preso una goccia di colostro e dico una in tutta la sua vita.

ma sai anche una cosa? Lo vedo ora a 13 mesi felice, sereno, sano. E anche se mi rimane dentro questo grande fallimento che mi sa sentire un po' meno mamma delle altre, ho saputo dargli tutto il mio amore in altri modi. Allattato al biberon sì, ma sempre vicino al mio seno, guardandolo negli occhi e coccolandolo. L'ho portato con fascia, mei tai e marsupi dal primo giorno, sempre vicino al mio cuore, e continuo a farlo. Si è autosvezzato e io l'ho vissuta un po' come una rivincita del mancato allatamento.

In me rimane la colpa e anche la vergogna, ma non ce l'ho fatta, per tanti motivi, anche se avevo vicino a me una consulente e avevo seguito incontri e riunioni pro allattamento. E' andata così.

Caterina ha te che sei la sua mamma anche senza averla allattata, una mamma che la ama sopra ogni cosa, ha le tue mani che l'accarezzano, il tuo sguardo che la consola, il tuo abbraccio che la protegge, il battito del tuo cuore che la rassicura, il tuo profumo che l'avvolge.

Dal mio parto e dal mio allattamento mancato ho imparato che non sempre le cose vanno come le immaginiamo e che l'importante è averci provato con convinzione.
Crescerà e crescerà bene perchè ci sei tu con lei, a lei basta questo.