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Franz wrote:Ma anche per la nazionale chi adotta esprime una preferenza di età? Non pensavo dato che l'abbinamento parte dal bambino e non dalla coppia!
Ho letto la presentazione di eugenio marrone e l'ho trovata inquietante con tutti questi riferimenti al signore[FACE SCREAMING IN FEAR]
Per la nazionale certo, dopo tutto il percorso si presenta un modulo al tribunale e tra le varie cose devi barrare anche la fascia d'età, eventuali disabilità ecc ecc.
Non so cosa tu abbia trovato su Eugenio, quindi non so che cosa ci fosse di inquietante (ricordo che stva facendo il percorso per diventare diacono e credo ora lo sia, non sono aggiornata, ma non considero inquietante il diaconato dai!), so per certo però che i giudici non si sono mai inquietati anzi :-D tanto di cappello a gente come lui che ha accolto piccoli e grandi, sani e malati.. per me ha un cuore grande punto. Non aggiungo altro perché non ha certo bisogno della mia difesa
sono proprio 2 percorsi diversissimi quindi non considero
Lucia quella che descrivi te invece è una famiglia assai anomala e giusto per correttezza di informazioni non si presenta il modulo DOPO il percorso bensì PRIMA, ovvero è la prima cosa che si fa quando si presenta domanda di adozione!
per ora l'unica che mi sembra di leggere grandina quindi è l'amica di lucia senza figli che ne ha avuta una di 6 anni, per ora solo lei. Quindi sembrerebbe confermare quanto avevano detto a noi gli AS
Lucia, scusa, ma se davvero ci fossero sti bambini grandi adottabili perchè i tribunali non li darebbero alle famiglie che invece vanno poi tutte ad internazionale? A me sembra strano questo, io conosco almeno 8 bambini arrivati da internazionale e di questi solo 1 è sotto i 2 anni, tutti gli altri grandi, sopra i 5, sono famiglie che avrebbero accettato ovviamente la stessa età anche da nazionale quindi non capisco perchè se ci fossero bambini adottabili di quella età non li abbiano abbinati a queste coppie (un paio li conosco che hanno preso uno di 9 e una di 10 anni, quindi non parlo di bimbetti piccini picciò, anzi)
Tati quella di tua zia rientra nelle adozioni di bambini con special needs ovvero con bisogni speciali lì quasi tutto è diverso nel senso che se decidi di accogliere anche bambini con disabilità potenzialmente gravi o già gravi rientri in una lista separata nel tribunale e ti dann anche bambini molto piccoli anche se hai età relativamente avanzata
speranza wrote:Marisa e veronica voi paralte di INTERNAZIONALE
sono proprio 2 percorsi diversissimi quindi non considero
Lucia quella che descrivi te invece è una famiglia assai anomala e giusto per correttezza di informazioni non si presenta il modulo DOPO il percorso bensì PRIMA, ovvero è la prima cosa che si fa quando si presenta domanda di adozione!
per ora l'unica che mi sembra di leggere grandina quindi è l'amica di lucia senza figli che ne ha avuta una di 6 anni, per ora solo lei. Quindi sembrerebbe confermare quanto avevano detto a noi gli AS
Lucia, scusa, ma se davvero ci fossero sti bambini grandi adottabili perchè i tribunali non li darebbero alle famiglie che invece vanno poi tutte ad internazionale? A me sembra strano questo, io conosco almeno 8 bambini arrivati da internazionale e di questi solo 1 è sotto i 2 anni, tutti gli altri grandi, sopra i 5, sono famiglie che avrebbero accettato ovviamente la stessa età anche da nazionale quindi non capisco perchè se ci fossero bambini adottabili di quella età non li abbiano abbinati a queste coppie (un paio li conosco che hanno preso uno di 9 e una di 10 anni, quindi non parlo di bimbetti piccini picciò, anzi)
Qui in emilia romagna funziona così: fai non so che tipo di domanda, se vuoi fai il "corso" (consigliato ma non obbligatorio), accertamento sanitario, percorso con assistente sociale e psicologo che faranno una relazione. Tale relazione viene inviata al tribunale e contestualmente la coppia invia (o consegna) il modulo/domanda a cui mi riferivo. Il giudice valuta relazione + modulo e concede o meno l'idoneità. Poi se e quando si presenta un caso "abbinabile"(passatemi il termine orrendo) si viene convocati.
Alla tua ultima domanda speranza non so rispondere. O meglio, ho risposto prima sulla base di quello che sapevo, ossia che le richieste di bambini grandi sono davvero rare.. e poi sicuramente come diceva non ricordo chi prima, se il sistema ha funzionato il bambino grande dovrebbe avere già trovato una sistemazione prima, altrimenti significa che per vari motivi è stato tolto alla famiglia e solitamente sono casi complessi in cui è più difficile dichiararli adottabili perchè magari i genitori ci sono e si dà sempre la possibilità di un loro recupero (vedi casi di alcolismo, tossicodipendenze, o altro..) nel senso che si aspetta sempre che il/i genitore superstite si rimetta in carreggiata. Intanto il tempo passa e spesso si arriva alla maggiore età dei figli.
L'esperienza che ho io di 2 miei amici è quella ipotizzata inizialmente da Speranza, una coppia di fratelli italiani (uno di 6 l'altro meno) dati inizialmente in affido, poi adottati. Ormai credo siamo anche maggiorenni
Ruggero 8 maggio 2004,Dario 14 maggio 2007,[color=magenta]Irene 17 dicembre 2010[/color] [SIGPIC][/SIGPIC]
Quando sei nato non puoi piu' nasconderti e quando sei genitore ancora meno
Io conosco la situazione delle tutele delle mie zone, anche situazioni pessime di bimbi grandi hanno poche chances di essere dichiarati adottabili, non credo non esistano, ma a logica e per esperienza non ce ne sono molti. Se poi sono affidati ad una famiglia, capita che ci rimangano come fosse un'impropria adozione (conosco situazioni del genere). Sulla famiglia nominata da te Lucia, mi ha colpito tutto quel riferimento al signore, all'essere nelle sue mani, un po' lo stesso discorso che mi fanno tanti musulmani che mi dicono come vorrà allah, da agnostica pessimista, quasi atea insomma, mi inquieta questo affidarsi totalmente ad un'entità