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Scrj wrote:Non so. Io tendenzialmente lascio che se la smazzino tra di loro ed intervengo solo in casi estremi. Lascio libero Samuele di essere Samuele e se ai miei qualcosa da fastidio lascio che siano i miei a riprenderlo, ovviamente a casa loro. Questo a meno di cose palesemente irrispettose. Non gli permetto di salire con le scarpe sul divano per dire, o di strappare i fiori o scrivere sui muri, lì intervengo ovviamente prima. ma per il resto cerco di non intervenire tra loro, le regole a casa dei nonni le fanno i nonni e le spiegano loro. Ovvio che ci parliamo e ci confrontiamo in separata sede e che cerchiamo di definire una linea comune di tolleranza
Ma il punto non credo sia questo. A casa degli suoceri è così. Paradossalmente mi sento più rilassata con gli suoceri che con i miei. E lo trovo TREMENDO, visto che i genitori di Enrico io non li considero molto famiglia.
Matilde 26/11/2007 Sofia04/02/2009 Meticolosamente addestrato, l'uomo può diventare il migliore amico del cane
Lidia wrote:hai paura che ti giudichino una cattiva madre
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Credo che il nodo sia questo. E credo che possa derivare dal fatto di non esserti sentita amata da loro da bambina per quello che eri, ma solo se facevi la brava. Può essere che sia così e che tu senta ancora questo?
non so. Non riesco a darmi risposta a questa domanda. Forse avrei bisogno di un aiuto esterno per sciogliere un po' di nodi. Sicuramente ho "paura" di averli delusi. Io sono diventata mamma quando loro non volevano con un uomo che non hanno accettato subito a causa del suo precedente matrimonio. Però ho sempre pensato che anche senza la loro "benedizione" vivevo lo stesso. Forse il mio inconscio non la pensa così. L'ultima volta che ho passato un sabato con loro e le bimbe senza Enrico avevo le lacrime agli occhi e un senso di soffocamento tremendo. Ho iniziato a respirare quando è arrivato il marito. Il fatto è che il disagio è solo mio. Quel giorno mia mamma si era sbilanciata pure a dirmi che era contenta di avere tutte a casa sua a cucinare ricette tradizionali. Niente io volevo solo fuggire.
Non credo si tratti della loro benedizione al matrimonio, io andrei più indietro... Però si è una questione di approvazione in generale, penso :)
Se non avessi voluto cambiare, oggi sarei allo stato minerale. Estate. Jovanotti
Nessuno può essere fatto felice da nessuno, se prima non si è fatto felice da solo. Omar Falworth
Nella vita non facciamo mai errori, facciamo solo esperienze. Cosa sei venuta a fare al mondo, se non a vivere esperienze per la tua evoluzione? H. Beierle
No. Divento leonessa peró. Se vedo mia madre replicare anche solo vagamente le dinamiche che ho vissuto come figlia, divento una sorta di gigante feroce. Appena dice una parola di più con loro, li difendo e mi metto come scudo.
Enrico 09.03.09 Veronica 22.03.2011
"Ho il corpo di una diciottenne. Lo tengo in frigo". (Spike Milligan)
"È ovvio che occuparsi degli altri fa bene, ed è un gesto cosi dannatamente giusto, e anche inevitabile, necessario: ma non mi è mai venuto da pensare che potesse c'entrare davvero con il senso della vita. Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi, tutto il resto è una forma di lusso del l'animo, o di miseria, dipende dai casi" (A.Baricco)