Separati in casa

[bea]

Smoothie io it leggo in silenzio.
Sei ammirevole.

[Smoothie]

Aggiorno. Ho la testa vuota, dovrei mettermi a lavorare seriamente ma sono stanchissima, e ho bisogno di consigli.
Sabato pomeriggio, dietro sua decisione, abbiamo lasciato la piccola da mia sorella e con mia mamma siamo venuti a casa, da noi, per parlarle. Io non sapevo che lui le aveva già parlato venerdì, quindi era una situazione abbastanza imbarazzante. Parlare con la suocera delle proprie dipendenze è stato davvero...pesante. Io, che sono una sempre pacata, calma, tranquilla, sabato sera avevo la gola che faceva male da quanto avevo urlato. Mia mamma ha ascoltato con infinita pazienza e distacco. Si augura che la cosa possa risolversi, ma lui sembra davvero non accorgersi della gravità della situazione. Quando la sera siamo andati a dormire ha iniziato a parlare. Con calma. A dirmi che lui nella vita ha sempre saputo che cosa doveva fare di buono ma poi, chissà come, prendeva la strada opposta. Lui mi chiede perchè ma io che ne so? Mi sono detta che forse è stato l'esempio in famiglia (sua): un padre dispotico, assente, maleducato all'inverosimile, attaccatissimo ai soldi "la sola cosa che un uomo deve curarsi di fare e portare in casa" e una madre buona ai limiti del tontolone, sempre pronta a giustificare, a perdonare, a fare spallucce. A farsi umiliare in maniera inaccettabile davanti a chiunque. Probabilmente mio marito pensa che comportandosi come sua madre, quindi aprendosi e concedendosi alla persona con cui sta, potrebbe ricevere in cambio gli schiaffi che ha visto in casa. Quindi buono= coglione. Questa però è solo una mia supposizione, non sono del mestiere.

Fatto sta che mi ha detto che lui è da quando aveva otto anni, dopo aver visto un film tipo guerrieri della notte ed essere stato cazziatissimo dal padre che ha "deciso" che da grande sarebbe stato...un drogato. Io ormai non ho più palle nè braccia da far cadere, quindi a quella frase mi sono presa il mio bravo sonnifero e buonanotte.

Domenica è stata una giornata decente, abbiamo fatto cose da famiglia normale, avendo la piccola con noi. Ieri no. Ieri è tornato a casa da lavoro con la scimmia sulla spalla ed era tutto nervoso e scazzato. E quando è così so dove vuole arrivare. Io ho preparato cena, spiegato a mia figlia che per la prima volta non potevo farle compagnia per la nanna (ha quasi 5 anni, mi pare un buon momento per iniziare) ma che l'avrei accompagnata in cameretta, letto una bella favola, dato la sua lucina da notte e un bacino e sarei scesa nello studio a lavorare. Con calma. Lui invece si incazza a vedermi così tranquilla, dice che gli sembra di vivere con una che ha già deciso di separarsi. Io non ho fatto una piega, gli ho detto che invece di prendersela con me e vedere magagne e complotti dove non ce ne sono di trovarsi qualcosa da fare.

Ho il grandissimo sospetto che stia per perdere l'ennesimo cliente, ieri sera me ne ha parlato (ovviamente incolpando il cliente, che, dopo 10 giorni di richieste, è andato a comprasi i materiali da solo e ora lui ci guadagna ovviamente meno) e gli ho detto che non era un buon segno che l'ennesimo cliente facesse così. Lui è saltato subito su dicendomi "Tu credi già che perdo il cliente vero? Tu sai già tutto, come sempre". Io, di nuovo, aplomb. Ma per davvero. Fai un po'come vuoi.

Quindi ho finito di lavorare e sono salita di sopra per andare a dormire. Mi ha seguito parlando in conitnuazione, dicendomi che lui non ha intenzione di fare "il coglioncino" (che odio di termine) che sta a testa bassa perchè ormai la moglie ha deciso che vuole separarsi e sta da sola, che non ha soldi da mettere in casa, che in questo mese ha già speso 400 euro (figuriamoci, ho evitato di rispondere...io spendo tra casa e tasse varie circa 2000 al mese) e che se ho bisogno di qualcosa di chiedere ai miei o, in extrema ratio, ai suoi. Ho detto che mi organizzerò (non se lo aspettava, i soldi erano il suo cavallo di battaglia).

Alla fine ho dormito e stamattina sento che si sveglia verso boh, le 6. Io mi riaddormento e lui inizia a darmi baci, ad accarezzarmi come se non fosse successo nulla. Mi ha dato un bacio e mi sono spostata. Non ne ho voglia, possibile che con tutto il delirio che sta succedendo lui davvero pensi che la sera può tirare fuori merda su merda e al mattino saltarmi addosso? Infatti mi sono alzata e sono scesa. Lui è sceso dopo un po', visibilmente contrariato. Ha portato lui la piccola all'asilo e gli ho chiesto, visto che piove e non lavora, se poteva ritirarmi una raccomandata. Minuti prima di dire di sì, come se avesse chissà cosa da fare. Gli ho detto di decidersi, che se no lo facevo io. Allora mi ha detto che sì dai, POTEVA farlo. Molte grazie, Sire.

Io sono confusissima. Cambia umore ogni giorno. Ora, finito l'aggiornamento, caffè e poi lavoro. Posso farcela.
Grazie a tutte per l'ascolto paziente.

S.

[caterina]

Sono sincera e forse fuori luogo e forse inadatta e forse indelicata.
Ma... quest'uomo mi fa paura.
Mi fa paura anche questo tuo aplomb, come lo chiami tu. Serve a te, forse, ma non alla situazione. Non stai facendo niente, in concreto. Non stai facendo niente per proteggere la tua felicità e quella di tua figlia.
Agisci. Muoviti. Smetti di prendere medicine e fai qualcosa.
La vita - è una dannata frase fatta, lo so - è una sola.

[Chiara]

oooooh Smoothie.... davvero non vedi quanto male ti tratta??

[marte]

Non ho capito cosa é uscito dalla chiacchierata con tua mamma. Anzi, da tutte queste chiacchiere, alla fine, lui cosa vuol fare? Stare così, mi pare.

[caterina]

Essere aiutato, compreso, compatito, amato, coccolato e continuare a farsi gli affari suoi, I suppose.

[perelisa]

Sono sincera e forse fuori luogo e forse inadatta e forse indelicata.
Ma... quest'uomo mi fa paura.
Mi fa paura anche questo tuo aplomb, come lo chiami tu. Serve a te, forse, ma non alla situazione. Non stai facendo niente, in concreto. Non stai facendo niente per proteggere la tua felicità e quella di tua figlia.
Agisci. Muoviti. Smetti di prendere medicine e fai qualcosa.
La vita - è una dannata frase fatta, lo so - è una sola.

La penso come Cate.
Di dove sei cara? Forse ti posso indirizzare da qualche collega avvocato, se ho conoscenze in zona...

[Smoothie]

Agisci. Muoviti. Smetti di prendere medicine e fai qualcosa.

Se smetto adesso entro domani sono a rota. Prendo 3 xanax al giorno e 2 antidepressivi. Non ho voglia di dover sopportare anche gli sbalzi miei fisici, quindi rispetto la mia tabella di marcia farmacologica.

Lui vuole essere capito. Amato per quello che è. Dice che vuole ancora provare a "fare cose" per vedere che non è tutto perso, che 17 anni non si possono buttare nel cesso. Quindi aspetto fino a dicembre, come mi ha chiesto. Se sclero prima, vado via prima. Ho un cugino avvocato, si è già occupato delle due intricatissime separazioni dei miei fratelli. Ho già iniziato a cercare case in affitto su tecnocasa e similia, logico che non aspetto pazientemente con le mani in mano cucinando torte per il marito intanto che decida che cazzo vuole dalla vita.

Paura no. E'solo la confusione fatta persona ma paura, davvero no.