Paola wrote:Ma voi insegnanti trovate che i ragazzi siano più formati? Avete visto un miglioramento?
Io devo essere sincera, mi fa un po' paura, che di fatto è una paura irrazionale dato che ho due bambini alla scuola e trovo stiano facendo un ottimo lavoro.
Forse mi fa paura alle superiori dove credo che le competenze debbano essere acquisite e si debbano riversare nozioni nei cervellini, altrimenti il tutto mi sembra figlio di una cultura che non ci rispecchi.
Per capirci le competenze si risolvono poi in quelle qualità ricercate dal mondo del lavoro: problem solving, capacità di analisi, gestione delle emozioni nel parlare in pubblico ecc... Ma i contenuti? Non perdono di valore?
Ti ho letta e sono andata a cercare il piano di lavoro che al liceo di Andrea ogni insegnante mette in bacheca del registro elettronico a inizio anno scolastico, ho il file ma copio e incollo qui sotto quello di italiano. Oltre alle competenze trovo che specificano anche il programma.
*******
2. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
2.1 Obiettivi didattici e/o comportamentali concordati con il Consiglio di Classe
In merito agli obiettivi didattici, il C.d.C. ha deliberato di attenersi alle indicazioni nazionali relative al Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale.
2.2 Obiettivi didattici disciplinari (indicare gli eventuali scostamenti dal PDD)
Nell’insegnamento della disciplina ci si atterrà alle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento, alla Programmazione didattico-disciplinare d’Istituto e alle decisioni del Dipartimento di Materia.
Si richiamano le competenze disciplinari che lo studente dovrà acquisire nel primo biennio:
1. Padronanza della lingua italiana nella ricezione e nella produzione orale e scritta
2. Lettura, comprensione e interpretazione di testi scritti di vario tipo
3. Produzione di testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
4. Conduzione di una analisi diretta del testo sotto il profilo linguistico, stilistico e retorico
2.3 Contenuti disciplinari (per argomenti e/o tematiche)
1° periodo:
grammatica: fondamenti di analisi del periodo
antologia: analisi del testo poetico
I Promessi sposi: capp.1-10
scrittura: la parafrasi, il riassunto, l’analisi del testo poetico e del testo narrativo
lettura di racconti e/o romanzi
2° periodo:
antologia: analisi del testo poetico
I Promessi sposi: lettura integrale
scrittura: la parafrasi, l’analisi del testo poetico e narrativo, il testo espositivo e argomentativo
lettura di racconti e/o romanzi
3. METODI DIDATTICI
1. Lezioni frontali
2. Lezioni dialogiche
3. Lettura diretta in classe e a casa, quanto più possibile ampia e articolata, di testi riferibili a
diverse tipologie testuali.
4. Esercizi applicativi in classe e a casa
5. Utilizzo della multimedialità
4. STRUMENTI (sussidi didattici, laboratori, …….)
manuali in adozione
materiale fornito dall’insegnante in fotocopia o in versione digitale consultabile nella bacheca di classe
strumenti multimediali
5. VERIFICHE (numeri, tempi, tipologia)
I periodo: un minimo di tre prove, di cui almeno una scritta e una orale, riferibili alle seguenti tipologie:
1. Analisi di testi poetici e narrativi attraverso domande scritte o orali, volte a verificare:
• la capacità di individuare le strutture dei testi
• la capacità di cogliere i nuclei concettuali e le finalità dell'emittente
• la capacità di analizzare i testi a livello linguistico, distinguendo codici e registri
2. Verifica delle competenze grammaticali acquisite
3. Verifica del lavoro svolto a casa
II periodo: un minimo di quattro prove, di cui almeno due scritte e una orale, riferibili alle medesime tipologie previste per il I periodo, con l’aggiunta, per la produzione scritta, di testi espositivi e argomentativi.
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione delle verifiche scritte e orali ci si atterrà ai criteri indicati nella Programmazione didattico-disciplinare d’Istituto.