Trilli wrote:Pol&son wrote:Trilly… Che poi pensavo: se anche queste maestre fanno questo dettato che tu dici, tanto Manuel non scrive… Come fanno a capire
Di solito viene somministrato da una maestra esterna alla classe... Ma lui non scrive proprio mai in classe?
Si sente lento perché non padroneggia la scrittura (motricità fine) o perché non padroneggia la trasformazione suono-segno?
Il senso di inadeguatezza, a pensarci, non potrebbe essere un riflesso del disinteresse di NP? Del tipo, non mi cerca e non mi chiama= non valgo nulla?
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A volte scrive, e quando lo fa all'occhio pare uguale a quello dei suoi compagni. Si ferma proprio. E dice che la testa di parte gli vada un'altra parte.
La sua situazione sicuramente non aiuta, ho provato a chiedergli se sentisse rabbia verso qualcuno, suggerendo anche il padre, ma nemmeno sul suggerimento mi ha detto ma non è detto che lo capisca. Lui dice la sono arrabbiato con la scuola
Lui poi soffre pesantemente le situazioni di ingiustizia. Tipo quando uno dei compagni è chiamato a segnare i buoni e i cattivi, magari viene segnato solo per dispetto, e a lui questa ingiustizia scatena una reazione esagerata che non riesce a controllare. Io gli spiego che lui ha ragione ad arrabbiarsi per le ingiustizie, ma oggi ha tirato il banco per terra, è comunque eccessiva
Per me in parte può essere legata al padre
Nella lettura e nella scrittura a casa io non ho mai visto errori.
Certamente è lento
Mio padre è dislessico, io Discalcola e(non so se si dice così, inverto i numeri)inverto la destra con la sinistra, O meglio le distinguo lentamente
Le maestre hanno parlato proprio di un blocco. A un isolamento anche dei compagni, ma hanno anche sottolineato che ci sono caratteri incompatibili tra loro e che alle medie dovremmo stare attenti a dividerli bene. Lui è così… Se non si sente a suo agio in un gruppo di bambini preferisce giocare da solo. Ma io non ci vedo nulla di male
In quest'ottica si sta facendo basket, per insegnargli a stare in squadra
Ma lui è un ballerino. Vuole perdersi nella musica nel suo mondo
In quest'ottica ricomincerò ad invitare a casa un amichetto alla volta… Oggi la maestra quando gli ha chiesto di raccontare come si sentisse anche detto: qui non mi vuole bene nessuno, solo in due
Questo bisogno di sentirsi accettato e se non succede di escludersi si ricollega molto all'assenza del padre. Nonostante ultimamente Pasquale sia molto presente, anzi devo davvero fare i miei complimenti… Però purtroppo la vera assenza sappiamo che si sente