Ancora non avevo avuto il coraggio di scrivere, perché sono in una situazione di... attesa dell'attesa dell'attesa ^^ Mi spiego meglio

Anzi, no, prima di tutto forse una minipresentazione ci vuole

Ho 28 anni, sposata con Marco, coetaneo, dopo una convivenza di un po' di mesi (insomma, quasi 2 anni che viviamo assieme :) ).
Siamo felici nella nostra casetta a schiera nella "bassa veronese", con un gatto supercoccolato e un cane part-time (nel senso che in genere ce l'ha a casa mia mamma), due lavori stabili (il mio solo al pomeriggio)... e qui cominciano a sorgere le mie voglie di maternità, come ben potete immaginare, no? ^^
E' da un po' che la cosa mi frulla per la testa, solo negli ultimi tempi (qualche settimana) però comincio a sentire la "pressione", quel bisogno che nasce da dentro... e che voi conoscete sicuramente meglio di me.
Con mio marito ne abbiamo sempre parlato, ma in maniera abbastanza "teorica", allusioni, progetti a lungo termine... ma seriamente solo da pochi giorni... cioè, io ne ho parlato, lui (che è sempre stato un timidone di poche parole) ha ascoltato, con gli occhi lucidi in alcuni momenti, con sguardo un po' "sconvolto" in altri... posso ben immaginare tutte le cose che gli sono passate per la mente, le felicità, le difficoltà, i cambiamenti, etc... Mi è rimasto lì, senza parole, ad abbracciarmi... dicendomi che ci doveva pensare seriamente e che ne avremmo riparlato a breve.
Non credo, povero lui, che si aspettasse questo adesso... è per natura una persona che tende a rimandare le cose, un po' insicuro ma tendenzialmente portato a fare le cose al meglio... Io credo che potrebbe essere un papà fantastico, imbranato, incasinato, ma amorevole e presente, che in fin dei conti non è quello che conta di più?...
Ecco, tutto questo "sfogo" (e mi complimento con chi è riuscita a leggere fino in fondo :P ), solo per dirvi che spero mi dica che è d'accordo con me... che è un'avventura che vuole intraprendere... Che si sente "pronto", nonostante pronti per una cosa così non si può essere mai davvero...
Potete immaginare come io sia "in ansia" per tutto quello che starà pensando, per le cose che si starà chiedendo... per i dubbi che potrebbero frenarlo... a dirmi di sì, a dirmi che anche lui vuole un bimbo
