caterina wrote:Nove, la società è anche mia, essendo di famiglia. Non posso stare a casa adesso. Moralmente non posso farci niente, stare a casa sola come un cane non mi aiuterebbe. Dovrebbero aiutarmi i colleghi slovacchi, che però....sono cretini...quindi niente :)
cate, come ti capisco, anche io lavro in famiglia e non ci sono al di pancia o mal di testa....e so cosa vuol dire impazzire e io già ora mi chiedo come si farà qui quando sarò incinta...mio padre è capace di mettermi il collegamento in remoto da casa e sarà la volta che il mi ocompagno insulterà mio padre.
quello che mi sento di proporti io è quello di ridurre un pochino i tempi, tipo entrare un'ora dopo, fermarsi con calma a pranzo anche mezz'ora in più, uscire mezz'ora prima, delegare qualcosina alle tue sorelle, toglierti dalla tipologia di lavoro che crea più ansia. nel mio caso sarebbero i telefoni, nel tuo devi vedere tu. però, secondo me, con piccoli accorgimenti puoi fare la diffirenza e tanto credo sarà poi il tuo corpo a dirti dove fermarti