MariannaMJ wrote:infatti l'aurelia hospital secondo me parte con delle buone premesse... ti do solo un consiglio aggiuntivo, se hai una gravidanza fisiologica e vuoi partorire il più vicino possibile a come madre natura ha predisposto fatti seguire/cerca di conoscere un pò di + le ostetriche! io adesso tornerei al cristo re solo per l'ostetrica marcella!la mia gine per carità è ancora il mio medico di riferimento per quelle cosette lì ed è una professionista di tutto rispetto, ma nei momenti bui c'era marcella e bastava
io infatti, dovessi mai partorire di nuovo, prenderei sicuramente l'ostetrica a pagamento. sono rimasta troppo scottata da quella che mi è capitata con gio...
Io arrivavo da santa marinella e ho partorito al Gemelli. Fancesco è nato a ottobre ma anch'io vivevo nel terrore di non arrivare in tempo, alla fine mi hanno seguita lì tutta la gravidanza e alla fine sono entrata per l'ultimo controllo il venerdì e il martedì è nato francesco (dopo 22 ore di travaglio, quindi facevo in tempo ad arrivare a milano e tornare!)
allora le stanze sono da 2 e ed è possibile tenere i bambini in camera, a me non l'hanno permesso perchè io ho il diabete e quindi Francesco l'hanno rivoltato più degli altri; ti confesso che non mi è dispiciuto ero così stanca che ho dormito come non mi è più capitato da allora
durante il travaglio e il parto sono stata in stanza che sembrava il salotto di casa con bagno in camera, monitoraggio attaccato controllato da fuori e in camera solo io e mio marito. Abbiamo gestito noi musica aria condizionata e il modo migliore per alleviare il dolore. Ho avuto l'anestesista con me da quando ha fatto l'epidurale e per tutto il tempo che è servito.
Personale squisito.
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta.
Sembra anche a me che Ambra ne avesse parlato bene... anche se mi sembra che avesse detto che alla fine era andata da un'altra parte... boh, speriamo che passi di qui e dica la sua!
Ma davvero l'Aurelia è così zeppa di gente ad Agosto? Tutta la giornata? Che noia...
