Il quadernetto di Fede è molto più breve e sintetico, perché uno schema di otto normali poppate non l'ha mai avuto e sullo svezzamento ero meno maniacale.
Onestamente, i diari di gravidanza sono personali e ambivalenti nelle emozioni raccontate, più quello di Alex, per il quale la gravidanza è stata facile ma i dubbi erano molti, che quello di Fede, gravidanza difficile ma meno incertezze. A differenza di Teresa, non credo che li farò leggere ad anima viva, men che mai ai diretti interessati una volta cresciuti.
I quadernetti invece sì, ma secondo me due giovanottoni saranno pochissimo interessati a quanto cagavano e al contenuto delle pappine di quando erano infanti ahahahah!
A volte vorrei essere stata più costante, perché le tappe di questo percorso si perdono nei meandri della memoria. Ma poi mi dico che va bene anche così. E in fondo dal forum precedente ho un diario bimammo, e qualche post sparso, che ricordano lo stesso il tempo che fu
