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Ehm, intanto il blu di Russia non è affatto un "gattone", sono gatti di taglia medio-piccola, sottili ed eleganti ma di certo non "oni".
La convivenza con i cani non dipende affatto dalla razza, ma dai singoli cani e dai singoli gatti, e soprattutto da come viene gestito l'inserimento e la convivenza tra i due.
Anche la delicatezza di salute è un po' un falso mito: non è vero che i gatti di razza sono più delicati di quelli non di razza, e non è vero che esistono razze più delicate in assoluto. Molto dipende da come è stata fatta la selezione dell'allevatore (per esempio, se ha fatto molto accoppiamenti tra consaguinei o no) e poi ovviamente va a fortuna. Io ho due gatti di razza (siamese e maine coon) e sono entrambi molto forti di salute, praticamente hanno visto la veterinaria solo per i vaccini.

Quoto il consiglio di Babbi di andare a vedere allevamenti e parlare con gli allevatori. Puoi anche cercare in rete blog e forum di appassionati e vedere se trovi qualcosa scritto da chi ha blu di Russia.

È quello che ho iniziato a fare. Ora Michele prenderà contatti con quelli più vicini, anche se non vicinissimi.

Sapevo che era un gatto snello e minuto, per questo lo trovo particolarmente elegante. Ce n'è una varietà a pelo lungo.

Chi ha esperienza di convivenza cane e gatto? Come ci si regola?
Bono è tranquillissimo sul cibo, ma immagino di dover porre a distanza le ciotole... Come funziona?

Di solito si mettono le ciotole del cibo del gatto in alto, dove il gatto arriva ma il cane no.
Se il gatto mangia il cibo del cane non è un grosso problema, mentre il contrario sì perché i cibi industriali da gatto sono molto più calorici di quelli per cane.
La ciotola dell'acqua ovviamente la possono condividere senza problemi.

Gatti snelli e minuti ce sono anche di altre razze, a mio parere più simpatiche (tipo il siamese ). Il blu di Russia a pelo lungo se non sbaglio è il Nebelung, razza rarissima (non credo ne esistano allevamenti in Italia, qualche anno fa i più vicini erano in Svizzera).