Page 5 of 11
Re: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 11:46 am
by lenina
Per avere la certezza dei motivi bisognerebbe che si ricordassero e ci spiegassero all'età in cui sarebbero in grado.
Ma perché accettare la spiegazione più negativa (sfida al genitore cosa che implica comunque qualcosa di negativo)
Re: R: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 11:48 am
by Lella
lenina wrote:lella wrote:Vero quello che dice Lenina di provare a distrarlo e non usare troppi NO
ma è anche vero che hanno atteggiamenti di sfida, si spingono più in la dei divieti per capire anche le reazioni che abbiamo e se in qualche modo possono "superare" il divieto, per questo dicono di non usare troppi no ma su quelli decisivi e importanti bisogna essere irremovibili.
Beh nessuno sa perché lo facciano.
Che lo facciano per sfida è solo una delle varie teorie.
Teoria che non condivido. Penso che sia curiosità e voglia di capire non desiderio di vedere la reazione del genitore e trovare i famosi limiti.
si è una teoria psicologica
è chiaro che poi si "abbraccino" le teorie in base alle proprie esperienze e al proprio sentiere.
Io appoggio tantissimo e condivido l'irremovibilità sui no importanti, e ho constatato che se uno dei due genitori è più "aggirabile" su un determinato no è da lui che andranno ad insistere con il classico "capriccio" per rimuovere quel no.
Re: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 11:50 am
by Lella
lenina wrote:Per avere la certezza dei motivi bisognerebbe che si ricordassero e ci spiegassero all'età in cui sarebbero in grado.
Ma perché accettare la spiegazione più negativa (sfida al genitore cosa che implica comunque qualcosa di negativo)
ma non è negativa, è sfida in senso di sperimentazione del divieto del genitore o educatore che sia.
Tra l'altro a volte è più facile che rispettino i divieti degli altri che quelli dei genitori.