Forum NoiMamme

Viola mi sembra che ti stai comportando benissimo, l'unica cosa che non capisco è comunque l'assenza da scuola dei 3 giorni successivi alla visita. ogni tanto anch'io all'età di tua figlia non avevo voglia forza di andare a scuola, ma i miei mi ci hanno sempre mandato, (al massimo mi potevano far fare buca 1 giorno ma se non c'erano motivi di malattia contagiosa ci dovevo andare per farmi imparare che comunque ci sono cose che non ci piacciono ma dobbiamo fare indipendentemente da come ci sentiamo, (vedi anche lavoro). Una piccola scrollatina io gliela darei.

viola 52 wrote:purtroppo gwen con gli adolescenti non è sempre facile, poi con una adolescente come mia figlia che si porta dentro un sacco di problemi.
disturbi alimentari, una tiroide ballerina che stiamo cercando di affrontare, ricoveri in istituto auxologico, volontaria e non emarginazione sociale, mia figlia ha 17 anni e non è mai uscita con un ragazzo, non ha amiche e il massimo della goduria e delle aspirazioni per lei è andare a prendere il caffè da sola con la sorella che ha 18 anni più di lei mentre io mi tengo le bambine.
il cammino è lungo e ci vuole tanta tanta pazienza, impuntarsi non porta da nessuna parte, è invece aiutandola con dolcezza e fermezza, che si può arrivare a raggiungere degli obiettivi.
eppure nonostante per qualunque altra ragazza questo stato la porterebbe alla semi disperazione, anna ama la musica, disegna, ama la fotografia (la chiamo scherzando la giapponese) gode della letteratura (il suo è un vero godere con gusto della lettura) e fa tanti progetti per il futuro.
ecco mia figlia ha tanta voglia di venirne fuori e se non viene aiutata, ma presa di brutto muso, rischia di cadere in una prostrazione che poi non sarebbe facile da affrontare.
è anche seguita psicologicamente per trovare dentro le motivazioni per cominciare a fare, con costanza e convinzione, ma non è un cammino facile.
inoltre l'anno scorso abbiamo subito un forte lutto che ha peggiorato la situazione.

Non avevo idea di questa sua situazione, scusami se ho parlato a vanvera.
E comunque non è che fossi sicura nemmeno in situazioni tranquille che agire a brutto muso fosse la cosa migliore, ho solo detto che con me avrebbero fatto così e per il resto cercavo di capire i motivi, per questo ti chiedevo.
Grazie per avermi risposto condividendo particolari così delicati e personali, e a questo punto non saprei, evidentemente questa sua abulia dipende da una fase di questo suo stato personale.

Ma non sta mostrando interesse per nulla in assoluto?Nemmeno per ciò che mi hai detto ama?

Gwen wrote:Ma non sta mostrando interesse per nulla in assoluto?Nemmeno per ciò che mi hai detto ama?

no no anna i suoi interessi li coltiva, se potesse si butterebbe a pesce in tutte le iniziative che nascono dalle nostre parti, io sono costretta a porre un freno, primo perché lo spazio per studiare lo deve mantenere, poi perché quest'anno è cambiata la geometria della nostra famiglia, e abitando in campagna (da noi passa 1 pullman al giorno, quello scolastico) dovrei accompagnarla, ma quest'anno non sono molto disponibile, mia nipote al pomeriggio deve fare i compiti che le portano via un po di tempo, la più piccola torna dal nido e si addormenta, perciò non posso tanto mettermi in macchina e portarla come facevo negli anni passati.
comunque anna è una ragazza piena di risorse, e seppure in alcuni periodi si lasci andare, generalmente reagisce.

stamattina è rientrata a scuola, ieri me lo ha promesso e so che quando promette anche se le costa, mantiene.
quando ho portato il certificato medico, ho incontrato la sua insegnante di fisica, e visto che non sono molto capace di nascondere, è venuto fuori che in realtà anna questi giorni, si è vissuta un momento di depressione psicofisica, penso che come diceva raffaella, sia da imputarsi alla visita di martedì, che non le ha fornito la formuletta per uscirne, ma una trafila medica da riaffrontare, e di questo anna comincia ad essere stanca.
la prof mi ha detto che loro si sono accorti che c'è qualcosa che non va, ed hanno anche capito che anna è una ragazza in stato depressivo, ma non affrontano la cosa con lei, visto che comunque va bene, ed in classe è una ragazza tranquilla.
la fortuna di mia figlia è che ha scelto una scuola che pur non piacendole, chiede meno di quanto lei possa dare, pur senza passare le ore sui libri.

comunque ora voltiamo pagina, la prox settimana fa le analisi, il nostro medico stamattina ha contattato un endocrino di fiducia, dove andremo dopo le analisi.
cominciamo un nuovo percorso, sono fiduciosa, guai se non lo fossi, come farei a spronarla a crederci.
armiamoci di calma e pazienza perché nella mia anna c'è tanta di quella materia prima che deve uscire, che quando questo avverrà ci stupirà tutti.