Laura wrote:Io vi invito davvero a visitare le scuole e ad informarvi negli open day; ormai si può scegliere.
Io quoto fortemente questo.
Le scuole ormai sono "competono" per attrarre studenti, anche alle elementari, e la scelta è una delle principali leve che abbiamo a disposizione come famiglie.
Qui in zona le scuole sono mediamente di buon livello, ma è chiaro che hanno caratteristiche particolari, risultato di impostazioni di partenza diverse tra loro. La pluralità dell'offerta va a nostro vantaggio, possiamo valutare e scegliere prima.
L'altra è il dialogo con gli insegnanti.
Da sempre è pieno di genitori che si lamentano fuori scuola per poi ammutolire durante le riunioni...
Casi di singoli schegge impazzite ci sono e ci saranno sempre, ma nella maggior parte dei casi la modifica di alcune modalità si ottengono sempre (più facile alle elementari, dove gli interlocutori sono limitati e lavorano in team, più difficile man mano che si sale nei cicli di istruzione dove il coordinamento è minore, ma comunque fattibile).
Per il nostro carico, questa settimana mio figlio in 5° (tempo pieno) aveva due verifiche, quindi due ripassi, 4 operazioni di matematica e due esercizi di grammatica. Tutto assegnato sempre con una settimana di anticipo (il lunedì x il lunedì sucessivo, ecc).
Mi sembra adeguato e assolutamente necessario (per la verifica di inglese, un paio di strutture grammaticali e una 50ina di vocaboli, ha studiato 10 minuti sabato e 10 minuti ieri, perché il grosso dell'elaborazione viene fatto insieme in classe, ed è quasi sufficiente anche per lui che ha attenzione scarsa e odia l'inglese
