Forum NoiMamme

Rientro in queto post come promesso, dopo aver riletto dalla prima all'ultima pagina. E anche io ho pianto per le parole di molte di voi.
Sole, capisco perfettamente come ti senti, cisono passata anche io circa sei anni fa. E ne sono uscita, anche se a volte mi sembra non del tutto. Cmq, nel momento in cui mi sono accorta che il buio aveva preso il sopravvento e che non ero piu padrona delle mie lacrime, ho chiesto aiuto. E mi è servita tanta forza per farlo, e altrettanta ne è Servita per sconfiggerlo, il buio. La prima cosa è la medicina, perché di malattia a tutti gli effetti si tratta. La seconda è parlare con la persona giusta. La terza è avere voglia di mettersi in gioco davvero. La quarta è di non vergognarsi MAI. La quinta è di amarci. Non sono ancora riuscita ad arrivare alla quinta. È anch per questo che non ho fatto il tuo "compito".
Sono certa che ce la farai, ma se avrai bisogno di una mano, le mie sono qui entrambe.

lenni wrote:ci sono anche io..non per un problema di peso ma della mia guerra col cibo.. sono felice di mangiare bene da quasi tre anni e voglio che continui così..le ricadute sono dietro l'angolo...

Lenni, mi dici come hai vissuto la gravidanza? Anche in privato. Se vuoi, eh...

Lidia wrote:oppure, altro lato della medaglia, cercare di sparire... Alla fine il cibo ed il modo distorto di "trattarlo" sono solo il sintomo di un disagio più grande. Se non si va alla radice dei veri problemi è difficile risolvere qualsiasi disordine alimentare

io la radice la conosco e mi è servito molto arrivare a capirlo.
ma... ma la situazione non cambia.
io, oggi, avrei bisogno di qualcuno che mi aiutasse a capire cosa devo fare quando sento che DEVO mangiare per stare meglio.
meglio?
ho una bella famiglia, un marito che amo e che mi ama, lavoriamo tutti e due, abbiamo una splendida bambina. non mi manca niente.
a lavoro non sono più "attiva" come prima della gravidanza e sento che adesso è questo il problema.
ma una volta è il lavoro, una volta la suocera, una vosta il post partum...
mi prendo in giro e non riesco a venirne a capo.
e più penso "dieta" e più mangio.
e più penso "mangia bene" e più mangio male.
e più penso "oggi vado a camminare" e più trovo la scusa per non farlo.