Una mamma ingrata

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nanny
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Re: Una mamma ingrata

Post by nanny »

Ema wrote:Sai cosa? È certo che la ami, è tua figlia, ma la stimi?


Di più l'ammiro! Ammiro la sua forza, la sua determinazione, tutto doti che io non ho, però non la capisco...
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nanny
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Re: Una mamma ingrata

Post by nanny »

Ragazze vado a pranzo, vi riuscirò a rileggere più tardi, voi intanto datemi le vostre opinioni che ne ho proprio bisogno!!
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Ema
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Re: Una mamma ingrata

Post by Ema »

Allora se l'ammiri diglielo. Davvero.

Fossi in te eliminerei per un po' qualsiasi accenno all'età. Par di capire che per lei sia un tasto dolente. Non le piace esser la piùiccola, in effetti a 7 anni è dura essere i più piccini.
Quindi rispondile semplicemente che no, da calendario lei non incontrerà la cugina perché sta in un girone diverso.
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lenina
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Re: Una mamma ingrata

Post by lenina »

Ti faccio una domanda e la faccio anche a me stessa. Perché è così difficile per noi accettare che sfoghino la rabbia con il pianto? Saranno cose di piccola entità dal nostro punto di vista.
Ma per loro evidentemente non lo sono (lo sto dicendo a te ma lo dico pure a me stessa che lorenzo fa uguale)
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)

http://franceefamiglia.com/



Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010



“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”.
Carlos Gonzales.
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nanny
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Re: Una mamma ingrata

Post by nanny »

Non so Lenina, per me è diverso, per Vittoria non mi sembra tanto uno sfogare la rabbia.Ruggero lo faceva e lo fa ancora se è tanto tanto stanco, ma si vede che è uno sfogo. Vittoria ti pianta il muso e fa il labbro pendulo, un pò come quando fanno i "capricci" (tra virgolette) da piccini piccini...per sfogare la rabbia lei urla e strepita (ed in questo è identica a me!! urla e strepita ma dopo 5 minuti è tutto a posto)!
Prendete oggi, è andato tutto a meraviglia, io ero più rilassata e meno tormentata dall'allergia, e quando ha comunque piantato il muso perchè suo fratello andava ad una conferenza sul medioevo col papà (ma lo sapeva già da giorni!), non le ho dato corda, l'ho distratta parlandole di altro e via.
Forse penso che arrivata a sette anni suonati non dovrebbe più essere questa la dinamica, pretendo troppo? E' normale che faccia ancora così?
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Ema
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Re: Una mamma ingrata

Post by Ema »

Nanny, se ho capito il carattere lo conosco un poco. Con me funziona così ancora oggi.
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lenina
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Re: Una mamma ingrata

Post by lenina »

Secondo me sì è normale.
Tanto fa il carattere (mia suocera non piange ma fa così a 65).
Tanto fa che li vediamo grandi ma sono ancora bambini in tutti i sensi
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“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”.
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nanny
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Re: Una mamma ingrata

Post by nanny »

Però, da quello che dici tu Lenina e anche Ema l'essere bambini è relativo rispetto al carattere. Io stessa ho un esempio adulto in famiglia: mia sorella. Mia sorella ha 18 anni più di me, una seconda mamma che adoro, è buona e, se vuole, sa essere dolce come lo zucchero ma guai a contraddirla e se poi ha la giornata storta è meglio starle alla larga.
Però la tattica che adotto con mia sorella, ovvero non contraddirla e al massimo glissare su certi argomenti e starle alla larga quando sento aria di tempesta non è attuabile con Vittoria...
Non posso nemmeno accontentarla in tutto per evitare i suoi sfoghi o peggio ancora per il timore che non si senta amata, è sbagliato, per me, per suo fratello che deve sempre adeguarsi ma è sbagliato anche per lei...
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